MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] del ricordo imperituro di Roma, non la Roma papale ma quella che risorge e nel farlo si adatta sulla fronte "l'elmo antico": immagini e concetti (per esempio quello della fratellanza) erano già quelli destinati a tornare nel più celebre dei suoi inni ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] la conferma della adesione del C. alle idee rivoluzionarie; nei primi mesi del '93 lo fece quindi imprigionare in Castel Sant'Elmo, e, dopo lo svolgimento del processo, lo relegò nel convento dei Giurani a Caposele, al confine tra i principati di ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] , 11, pp. 312 s.). Subito dopo egli venne trasferito con particolari cautele a Napoli e rinchiuso nel forte di Sant'Elmo, dove incontrò altri autorevoli intellettuali napoletani arrestati come rei di Stato.
Il F. restò in carcere fino al luglio 1798 ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] , eletto dell'Università di Maddaloni, che aveva tentato di opporglisi. Nel 1658, mentre si trovava incarcerato in Castel Sant'Elmo, a Napoli, il C. fu amnistiato, insieme ad altri nobili, in occasione della nascita dell'erede al trono spagnolo ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] alla testa dei soldati esitanti. Circa a metà del percorso, vide che il paggio che lo seguiva portando il suo elmo stava per esser travolto dalla corrente. Si volse piegandosi per afferrarlo, ma il cavallo più non si sostenne sui piedi posteriori ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] , 84-86, 91, 106; P. Capuano, Sulle inquisizioni di Stato del 1794-1795. Le lettere di C. P. dal carcere di S. Elmo a Ettore Martinengo, in Archivio storico per le province napoletane, 2003, vol. 121, pp. 433-462; Monitore napoletano (2 febbraio - 8 ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] nel governatorato di Tripoli. Strenua però la resistenza degli assediati. E, nel protrarsi dell'assedio - ché, caduta la fortezza di Sant'Elmo, le cittadelle di Borgo e San Michele, in compenso, non cedono -, il G. si porta a Tripoli donde torna con ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] L. restò, invece, a Nizza, dove il duca lo incaricò di continuare i lavori per rendere più sicuri i forti di Sant'Elmo e Montalbano, a Villafranca. Dal 1562 le galere sabaude navigarono con continuità, guidate ora dal L. ora da Moretto. Nel 1563 il ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] la città natale gli offrì il cavalierato; ma ancora una volta il C. si schermì, limitandosi ad accettare un elmo cerimoniale d'argento e un'armatura completa che sarebbero divenuti l'eredità più preziosa della famiglia Capponi. Dopo la battaglia ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] di Canosa (che in quei giorni aveva assunto la direzione del ministero di Polizia), e rinchiuso in Castel Sant'Elmo. Senza essere sottoposto a regolare processo, fu condannato all'esilio in territorio austriaco con Gabriele Pepe, Giuseppe Poerio ...
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elmo
élmo s. m. [dal got. hilms]. – 1. a. Armatura difensiva della testa, per lo più di metallo, ma talora anche di cuoio, usata, con fogge svariatissime, dall’età del bronzo fino all’adozione delle armi da fuoco; in epoche più recenti si...
chiodato
agg. [der. di chiodo]. – Provvisto d’un chiodo o di chiodi: bastone ch., con un chiodo infisso nella punta; scarpe ch., scarpe o scarponi da montagna con suola doppia di cuoio fornita di apposita chiodatura sotto e sul bordo; piatto...