ROBERTO da Eboli
Dario Busolini
ROBERTO da Eboli. – Nacque a Eboli, tra il 1510 e il 1520, nella famiglia Novella, appartenente alla nobiltà locale. Tra il 1530 e il 1535, probabilmente a Potenza, entrò [...] nell’assedio, durante il quale continuò a prestare conforto recandosi nei luoghi più esposti, come il caposaldo di forte S. Elmo. Quando questa piazzaforte cadde, il 23 giugno, padre Roberto si dedicò all’assistenza dei malati e dei feriti nell ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Filippo
Carlo De Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] curia arcivescovile) per un prestito di 100 once d'oro, dichiarandosi pronto a dare in pegno vasellame prezioso e il suo elmo d'oro: pegni che l'arcivescovo rifiutò, probabilmente non per sola formale deferenza.
Ché infatti la fedeltà, la probità e ...
Leggi Tutto
AQUINO, Luigi Antonio d'
Nino Cortese
Nacque a Cosenza il 21 genn. 1771 da Tommaso Maria, patrizio di Tropea, del ramo cosentino(detto dei signori del feudo "Venere") della famiglia d'Aquino di Capua, [...] soltanto alla vigilia della sua morte.
Alla fine della Repubblica napoletana, dopo la capitolazione del castello di Sant'Elmo, nel quale egli aveva cercato un riparo, travestendosi da soldato francese sfuggì alla cattura da parte della polizia ...
Leggi Tutto
NEGROLI
Silvio Leydi
Famiglia di armaioli milanesi attivi tra la metà del XV e il XVI secolo. A partire dall’inizio del XVI secolo il cognome originario, Barini, fu progressivamente sostituito dal soprannome [...] sono anche due elmetti destinati a Filippo il Bello e un elmo da giostra, unica arma da torneo nota dei Negroli. Dal Bello (con marche Negroli), ca. 1496-1500: Madrid, Real Armería; Elmo da giostra alla tedesca (con marca Negroli), ca. 1500: San ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] in modo da salvare gli abitanti dagli eccessi del popolo, ma recepì anche le condizioni da lui poste, che Castel S. Elmo fosse tolto di mano dei lazzari e consegnato «ai galantuomini», che dovevano opporsi ai disordini. Ferdinando IV, infatti, si era ...
Leggi Tutto
POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] gli Eletti, Poerio prese contatti con i membri del club patriottico, che di lì a poco nella fortezza di S. Elmo avrebbero proclamato la repubblica. Il 21 gennaio entrò in città insieme alle truppe francesi battendosi con la plebe insorta e, secondo ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] ’erezione di un cippo in onore dell’aviglianese e dei suoi compagni uccisi nella reazione popolare. Una lapide a Castel Sant’Elmo ne ricorda il gesto eroico.
Fonti e Bibl.: Esigue sono le notizie su Palomba; fonti preziose sono il Monitore napoletano ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] Maddalena. Resistettero dopo la capitolazione del 13 giugno a S. Elmo, ma poi, arresisi, furono incarcerati a Castel Nuovo e Renner, con la quale aveva convissuto durante l’assedio di S. Elmo. Dall’unione, il 2 aprile 1800, nacque un figlio, ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] messaggio di "Gesù amore" e si riteneva "sposa del Signore".
Nel 1576 la B. si ritirò a vita eremitica sul monte Sant'Elmo, dove sorelle e cognati le fecero fabbricare una capanna, poi affittarono per lei la casupola d'un contadino col suo orto. La ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] e G. A. di Tarsia Morisco), l'A., nell'aprile del 1643, fu arrestato, per ordine del re, e rinchiuso in Castel S. Elmo a Napoli. Va anzi rilevato che il Medina, almeno a quanto appare dai Notamenta del Collaterale (cfr. Pepe), cercò di ritardare il ...
Leggi Tutto
elmo
élmo s. m. [dal got. hilms]. – 1. a. Armatura difensiva della testa, per lo più di metallo, ma talora anche di cuoio, usata, con fogge svariatissime, dall’età del bronzo fino all’adozione delle armi da fuoco; in epoche più recenti si...
chiodato
agg. [der. di chiodo]. – Provvisto d’un chiodo o di chiodi: bastone ch., con un chiodo infisso nella punta; scarpe ch., scarpe o scarponi da montagna con suola doppia di cuoio fornita di apposita chiodatura sotto e sul bordo; piatto...