TREVES, Piero
Roberto Pertici
– Nacque a Milano il 27 novembre 1911 da Claudio, deputato socialista, allora direttore dell’Avanti!, e da Olga Levi, di cospicua famiglia veneziana, figlio secondogenito, [...] ; e alla ‘positività’ (o meno) dell’unificazione macedone e delle conquiste di Alessandro Magno, con la conseguente ellenizzazione dell’Oriente. Aldo Ferrabino, docente a Padova, aveva espresso un giudizio sprezzante sulla libertà delle città greche ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] rischio e permisero all'ellenismo di svolgere la sua funzione storica. Difatti, in seguito alla battaglia d'Imera, anche la Sicilia ellenizzata e la Magna Grecia ebbero un nuovo periodo di floridezza e di potenza, di cui fu a capo la città dorica di ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] statua nel 146 (IG, VII, 3490). Il provvedimento, che segnò una profonda novità nella politica di Roma verso il mondo ellenizzato, riveste un'importanza che va ben oltre l'occasione particolare, la rivolta capeggiata nel 149 a.C. da Andrisco Pseudo ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] della collina, fino alla valle nell’odierna contrada San Francesco. I resti archeologici mostrano un graduale processo di ellenizzazione della popolazione indigena nel corso del VI sec. a.C., più evidente dalla seconda metà del secolo, grazie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove religioni e culti misterici
Lara Sbriglione
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani hanno sempre integrato nella propria religione [...] no. Tra la metà del VI e l’inizio del V secolo a.C. la religione romana subisce una prima ondata di ellenizzazione che modifica il suo sistema religioso, porta nuovi concetti e nuovi riti e un arricchimento del mondo divino. Queste influenze greche ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] v.) sono almeno 50 i centri che ebbero una propria zecca; fra essi sono primieramente le colonie greche, poi le città ellenizzate, quelle puniche e siculo-puniche, e infine i centri minori siculi ed elimi. Si hanno serie nei tre metalli: oro, argento ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , Saidu Sharif, Bīr-koṭ-ghwaṇḍai e anche in altri siti dello Swāt, in Pakistan) danno risalto al sostrato 'indiano' nel processo di ellenizzazione e al ruolo di sovrani scito-partici (metà del 1° sec. a.C.- metà del 1° sec. d.C.) nella diffusione del ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , Saidu Sharif, Bīr-koṭ-ghwaṇḍai e anche in altri siti dello Swāt, in Pakistan) danno risalto al sostrato 'indiano' nel processo di ellenizzazione e al ruolo di sovrani scito-partici (metà del 1° sec. a.C.- metà del 1° sec. d.C.) nella diffusione del ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] : le energie religiose indigene e la chiesa alessandrina greca, in intima comunione, questa, col mondo greco, anzi centro dell'ellenizzazione del cristianesimo e dei suoi dogmi. Della chiesa alessandrina prima che si fonda in più stretta unità con l ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] IX, 171). Dominata militarmente da Bisanzio, la Sicilia divenne un tema del suo impero; ciò comportò la progressiva ellenizzazione della cultura isolana, che nei tre secoli di dominio bizantino diventò definitiva anche nel campo ecclesiale, ma segnò ...
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ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.
ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire i costumi greci; imitare lo spirito...