GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] Imitatione Christi (Paris 1835).
Tuttavia fu detto che la Biblioteca italiana sotto la sua guida era "bien déchue de ce qu'elle était aux temps des Monti, des Perticari, des Giordani, et même de leur successeur Acerbi" (Valéry [A.-C. Pasquin], Voyage ...
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Gloria Origgi
Boualem Sansal. Difensore della cultura mediterranea
Scrittore pacato e appassionato al tempo stesso, denuncia nei suoi libri la perdita di ogni speranza di democrazia per l’Algeria. E [...] di 15.000 euro.
A vincerlo, dal 2008 in poi, sono stati, nell’ordine:
■ Elias Khoury per Comme si elle dormait tradotto da Rania Samara (2008).
■ Gamal Ghitany per Les Poussières de l’effacement tradotto da Khaled Osman (2009).
■ Rachid ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] sono giovevoli, e necessarie all'istruzione della vita, saranno per conseguenza utilissime a i Governatori di questa Repubblica, imperocché elle insegnano senza dubbio non solo regger se stesso, ma il modo di comandare con prudenza ad altri" (ibid ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] , la cultura, la finezza, la signorilità, per concludere: "Qu'on fasse l'Italie une sous un gouvemement quelconque et elle mourra contente". Intorno a quei medesimi anni riceveva la visita della poetessa francese Louise Colet che ne scrisse poi con ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] et ascoltate, / le quale eo Catenaczo aio in vulgare tornate, / saczati che eo z'ò iuncte parole, tolte e cambiate, / azò ch'elle ne fossero plu certe declarate. / Eo z'aio iu[n]cto e facto de mia tina, / perché fosse plu clara la doctrina" (st ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] art ne reprenne le sens du monde extérieur et de la magie, la politique retrouve celui de la puissance et du contingent, qu'elle avait perdu le long de la rue démocratisante du dix-neuvième siècle. A l'heure actuelle il y a en Europe deux tombeaux de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] deserto preislamica, autore (presunto) di uno dei carmi più famosi della protoletteratura araba, la Lamiyyat al-‘arab, ode o qasida in rima ‘elle’, ad Abu Firas, eroe e cavaliere arabo del 10° sec., a quell’Abu Nuwas (748 ca.-813 ca.) la cui poesia ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] infinito, gerundio) proprie dei dialetti meridionali antichi e delle scritture fondate su di essi («essendono elle ne’ lor incominciamenti selvagge e chiuse»).
Caratteristiche sostanzialmente analoghe rivela l’autobiografia vichiana, «stilisticamente ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] 'edizione francese del romanzo (Parigi 1898, poi in Minime, Milano 1901, pp. 238 s.), dove il F. scriveva, a proposito di Marina: "Elle était pour moi la femme qui ne rassemble à aucune autre et je l'avais pétrie d'orgueil pour l'inexprimable plaisir ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] eventi del tempo lo spingeva nel 1524 a scrivere che le cose mondane "mi si mostrano hogi con altra faccia ch'elle non facevano quando era più giovane. In his enim praeter vanitatem et afflictionem spiritus, nihil boni invenio" (Arch. di Stato di ...
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elle
élle pron. pers. f. pl. [lat. ĭllae]. – Antica forma di plur. del pron. ella, adoperato talvolta anche nei casi obliqui: Voci alte e fioche, e suon di man con elle (Dante).