TIEDGE, Christof August
Bruno Arzeni
Scrittore e poeta tedesco, nato il 14 dicembre 1752 a Gardelegen (Magdeburgo), morto l'8 marzo 1841 a Dresda. Addottoratosi in legge nel 1770, fu, di volta in volta, [...] , collaboratore di giornali, fino a quando, nel 1801, entrò, come consigliere e compagno di viaggio, a servizio della contessa Elisa von der Recke. Nominato erede dalla munifica dama, visse, anche dopo la morte di questa (1833), a Dresda, riunendo ...
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PRATI, Giovanni
Gabriele Scalessa
PRATI, Giovanni. – Nacque il 27 gennaio 1814 a Campomaggiore, vicino a Trento, da Carlo, funzionario del fisco («cancellista provinciale»), e da Francesca de Manfroni, [...] , Massimiliana. Prati studiò al collegio di Trento, distinguendosi nella composizione di versi in latino. Il 23 ottobre 1834 sposò Elisa Bassi, da cui ebbe Riccardo, Rita (morti infanti) ed Ersilia. Si iscrisse alla facoltà di legge all’Università di ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] violinista e compositore toscano. Nel 1811, non ancora quindicenne, entrò a far parte dell'orchestra da camera di Elisa Bonaparte granduchessa di Toscana: al suo seguito viaggerà in Spagna e Francia facendosi apprezzare come virtuoso. I contatti con ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] 165). Per Angelica Turzi invece è il marito Attilio Spina, la cui osteria è uno dei più noti ritrovi antifascisti. Per Elisa Bugatti è il fratello Enrico (poi volontario in Spagna), con cui partecipa alla fondazione, nel 1921, della prima sezione del ...
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Archeologo e numismatico (Firenze 1750 circa - ivi 1832), bibliotecario del principe Biscari, di cui illustrò le collezioni. Fece molti viaggi in Oriente di cui diede ampie relazioni (Lettere, 9 voll., [...] specialmente alla numismatica e illustrò collezioni pubbliche e private, a Parigi e, come bibliotecario della granduchessa Elisa Baciocchi, a Firenze, finché fu chiamato in Ungheria per illustrare il Museo Hedervariano. Ferdinando III, granduca ...
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Stato creato in Toscana da Napoleone nel 1801 per Ludovico I di Borbone, che in cambio rinunciò al suo ducato di Parma. Morto nel 1803 Ludovico I, la moglie Maria Luisa assunse il governo per il figlio [...] Carlo Ludovico. Per il trattato franco-spagnolo di Fontainebleau (1807) il regno fu unito all’Impero francese e nel 1809 fu trasformato in granducato di Toscana e assegnato a Elisa Bonaparte-Baciocchi. ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] . univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, Appendice, Torino 1990, pp. 270 s. (voce Farulli, Piero), p. 589 (voce Pegreffi, Elisa); p. 632 (voce Rossi, Franco); Franco Rossi, in I grandi della musica, a cura di A. Spano, n. 3, Bologna s.d ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] dieci novelle ciascuna. Le cento novelle si fingono raccontate da sette donne (Pampinea, Filomena, Neifile, Fiammetta, Elisa, Lauretta, Emilia) e tre giovani (Filostrato, Dioneo, Panfilo), in campagna presso Firenze, dove la brigata si ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] del restaurato Ducato di Modena, quando l'istituto non godeva più del sostegno finanziario che l'aveva reso importante sotto Elisa Bonaparte Baciocchi. Nel 1834 ebbe una menzione onorevole per una copia in disegno da una testa di Achille; nel 1835 ...
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PAPI, Lazzaro
Giuseppe Paladino
Nato a Pontito nel Lucchese nel 1763, morto a Lucca il 25 dicembre 1834. Entrò come medico nelle truppe coloniali inglesi, che combattevano nelle Indie Orientali, e fu [...] in patria dopo la pace di Amiens, sebbene non vedesse molto di buon occhio i Francesi, fu chiamato a corte da Elisa Bonaparte e nominato bibliotecario. Tenne anche per breve tempo la direzione del museo di Carrara (1813). Dopo la restaurazione, Maria ...
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elisio
elìṡio s. m. e agg. [dal lat. Elysium, gr. ᾿Ηλύσιον (πεδίον); come agg., ᾿Ηλύσιος]. – 1. a. Nella mitologia greca, luogo di beatitudine (detto anche Campi Elisî), destinato al soggiorno delle anime degli eroi e dei saggi dopo la morte;...
elisir
eliṡìr (o elixìr o eliṡire) s. m. [dall’arabo al-iksīr «pietra filosofale, elisir», che è dal gr. ξηρίον «polvere secca»]. – Nome col quale gli antichi alchimisti chiamavano la sostanza (solida, in polvere o liquida) che avrebbe dovuto...