SOZZI, Mario
Alberto Tanturri
– Nacque a Chiusi il 7 aprile 1608, quartogenito di Marcello, esponente della nobiltà locale e di Celantia Buratti.
Non si sa nulla della sua formazione, che dovette tuttavia [...] fiorentina, in cui accusava i confratelli Ambrosi, Settimi, Conti e Morelli di professare teorie atomistiche ed eliocentriche, e di essere conclamati seguaci di Galilei. Successivamente, egli inoltrò una denuncia analoga direttamente all’Inquisizione ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] e cominciò ad affrontare i problemi cosmologici con argomentazioni meccaniche e quantitative, anche sulla base delle teorie eliocentriche. Comparvero allora nelle sue annotazioni i grandi temi – moto dei proietti, accelerazione e caduta dei gravi ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] in difesa del copernicanesimo negli ambienti scientifici cattolici, venne sicuramente proposta al C. nella speranza di conquistarlo alle teorie eliocentriche.
Dal giugno del 1625 al 1636, con una breve interruzione di un anno, il C. ricoprì la carica ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] massimi sistemi ... "per chiarirci come si possa difendere il Copernico dalle opposizioni di Ticone" è espressione d'accentuate propensioni eliocentriche.
Eppure il C. fu presente nei due processi, del 1615-1616 e del 1633, contro Galilei, anzi il ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] il ritardo Δt dell'eco dovuto all'effetto del potenziale gravitazionale del Sole è dato da
dove re ed rp sono le coordinate eliocentriche della Terra e del pianeta bersaglio ed R la distanza fra la Terra e il pianeta. Shapiro fece anche notare che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] delle opere di Euclide, ancora mal note in epoca medievale; soprattutto, dietro Nicola Copernico ci sono le teorie eliocentriche di Aristarco da Samo, e non deve stupire se il suo De revolutionibus orbium coelestium (1543) esordisce citando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia ellenistica
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I modelli astronomici di Eudosso, Callippo e Aristotele presentano [...] . In definitiva, la sfera delle stelle deve avere un raggio almeno un migliaio di volte più grande nel cosmo eliocentrico che nel cosmo geocentrico.
Un simile aumento di dimensioni inquieta i filosofi, imbarazzati dal dover trovare un significato a ...
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SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] radiale, Br, e azimutale, Bϕ, del campo magnetico; si ha rispettivamente, indicando con Ω la velocità angolare del Sole, r0 la distanza eliocentrica alla quale il campo radiale è B0:
All'altezza dell'orbita terrestre, con V = 400 km/sec, si ha Φ ≈ 45 ...
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Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] , dal momento che materiale contenente microrganismi vivi avrebbe potuto essere lanciato nello spazio dagli impatti in orbite eliocentriche simili a quelle terrestri e, dopo aver trascorso anni nello spazio, avrebbe potuto ricadere sulla Terra una ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] , da Vitruvio, da Marziano Capella, ricompare nel sistema misto di Tycho Brahe durante il sec. XVI, esteso naturalmente il moto eliocentrico ai pianeti esteriori, come già vivente ancora Eraclide (e forse per opera di lui) era stato fatto. Un passo ...
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eliocentrico
eliocèntrico agg. [comp. di elio- e centro] (pl. m. -ci). – Che ha il centro nel Sole, generalm. contrapposto a geocentrico (che ha il centro nella Terra): sistema e., il sistema copernicano, che pone il Sole al centro del sistema...
eliocentrismo
s. m. [der. di eliocentrico]. – Dottrina, astronomica e filosofica, che, in opposizione al geocentrismo, pone il Sole al centro del sistema planetario.