L’impiego di correnti elettriche per l’ablazione o la distruzione di tessuti patologici, la dieresi dei tessuti e l’emostasi intraoperatoria di piccoli vasi. Ha il vantaggio di evitare la disseminazione [...] , la diffusione di germi patogeni e quello di raggiungere regioni altrimenti inaccessibili. I metodi di applicazione dell’e. sono la folgorazione, l’elettroessiccazione, l’elettrocoagulazione, e il taglio dei tessuti mediante l’elettrobisturi. ...
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In termologia, che conduce il calore, termicamente conduttore. È detto fluido d., il fluido usato in impianti termici per scambiare e trasportare calore.
La diatermia è una forma di elettroterapia con [...] per la dieresi incruenta dei tessuti (diatermodieresi) e per l’emostasi dei piccoli vasi sanguigni (➔ elettrobisturi).
La diatermocoagulazione (o elettrocoagulazione) è la coagulazione delle albumine tessutali o ematiche, praticata per distruggere ...
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bisturi
Coltello chirurgico a lama per lo più breve, generalmente usato per l’incisione dei tessuti molli. La lama nei modelli più recenti è mobile; a seconda della forma di questa si hanno b. retti, [...] degli apparecchi gessati. Altro tipo particolare usato nelle amputazioni è il b. amputante. Per il b. elettrico, ➔ elettrobisturi. B.-laser: strumento chirurgico che sfrutta le proprietà di un raggio laser per sezionare i tessuti e contemporaneamente ...
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Il ritmo del progresso chirurgico si è accentuato in questi ultimi anni in rapporto ai progressi dell'anestesia, al più largo impiego della trasfusione sanguigna, alla scoperta dei sulfamidici e degli [...] la prognosi una volta così grave.
Non ultima condizione del progresso chirurgico è l'impiego più largo dell'elettrobisturi e dell'elettrocoagulazione; la tecnica costruttiva di questi apparecchi è stata molto perfezionata. Lo stesso si deve dire ...
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POLIPO (gr. πολύπους "con molti piedi")
Mario Donati
Patologia. - È il nome che si attribuisce a ogni tumore, che sia aderente per un peduncolo a una mucosa e sporga in una cavità del corpo o in un canale [...] , specialmente se voluminosi, è particolarmente complesso e difficile, richiedendo artifici tecnici, quali l'uso dell'elettrobisturi, dell'ansa galvanica, dell'elettrocoagulazione. Questi tumori sono anche suscettibili di cura röntgenterapica. Gli ...
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Branca della ingegneria che affronta i problemi legati alla pianificazione e gestione delle apparecchiature biomediche, per garantire l’efficienza delle apparecchiature stesse e, soprattutto, la sicurezza [...] dei muscoli e/o nervi); le apparecchiature che servono di supporto alla chirurgia (apparecchi per anestesia, elettrobisturi, pompe parenterali, ossigenatori ecc.). Utili al monitoraggio sono quelle apparecchiature la cui finalità diagnostica o di ...
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Settore dell’ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell’ingegneria per la cura del paziente e per il controllo delle malattie. Rientrano nel campo dell’ingegneria b. la bioingegneria [...] fisica (stimolazione dei muscoli o nervi) e quelle di supporto alla chirurgia (apparecchi per anestesia, elettrobisturi, pompe parenterali).
Abstract di approfondimento da Ingegneria biomedica di Serenella Salinari (Enciclopedia della Scienza e ...
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Con questo temiine s'intende la cessazione della fuoriuscita del sangue da un vaso tagliato o comunque rotto. Si deve distinguere subito un'emostasi naturale e un'emostasi artificiale. L'organismo tende [...] cerebrale, e a quest'ultimo riguardo non si può trascurare l'uso delle correnti ad alta frequenza per ottenere l'elettrocoagulazione (H. Cushing). L'elettrobisturi del resto viene attualmente usato anche in altri tessuti per il suo potere emostatico. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ricerca scientifica estende enormemente le possibilità di trattare il dolore e ricorrere [...] del ciclopropano, il gas anestetico più impiegato sino agli anni Sessanta, quando l’uso sempre più largo dell’elettrobisturi e dei respiratori aumenta considerevolmente i rischi di esplosioni.
Dalla seconda metà degli anni Quaranta, la ricerca tenta ...
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elettrobisturi
elettrobìsturi s. m. [comp. di elettro- e bisturi]. – In chirurgia, apparecchio (detto anche bisturi elettrico) usato per il taglio elettrico dei tessuti, costituito da un generatore di corrente ad altissima frequenza, provvisto...
elettrocausticazione
elettrocausticazióne s. f. [comp. di elettro- e causticazione]. – In chirurgia, causticazione dei tessuti ottenuta con la diatermia chirurgica e l’impiego dell’elettrobisturi.