GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] logistico; esercitò una "repressione spietata" contro l'elemento arabo della regione - lui stesso parla di (C. Piaggia, in Stella, p. 44); è descritto come un irriducibile idealista, anche se avrebbe carezzato progetti per "guerre di conquista per l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Riflessioni filosofiche sul cristianesimo: Clemente e Origene
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le dottrine gnostiche [...] gnosticismo si basa in primis su un dualismo ontologico, su un antagonismo irriducibile fra il bene e il male, la luce e le tenebre, in due sezioni, affidando all’amico Eracla l’istruzione elementare e riservando per sé i corsi avanzati. Poiché la ...
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MARESCA, Mariano
Ignazio Volpicelli
– Nacque a Piano di Sorrento il 23 maggio 1884 da Pasquale e da Angela De Gennaro. Nel 1912 si laureò in filosofia all’Università di Napoli, dove fu allievo di F. [...] , su Il valore dell’elemento conoscitivo della religione (Ascoli Piceno 1911).
Un tema, quello della religione – concepita come una forma concreta della vita dello spirito affatto distinta dalla filosofia e irriducibile a qualsiasi principio logico ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] 1928, p. 7), senza però pronunciarsi sull'elemento originario, metagiuridico del sistema normativo.
Negli scritti più maturi egli accentuò la sua interpretazione "integrale" dello Stato, irriducibile agli schemi della logica giuridica o economica. La ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] umana, che è sempre iniziativa iniziata. Ogni agire umano comporta un elemento d’inventività: si tratta sempre di trovare il modo di fare, di qualunque fede devono fare i conti con l’irriducibile pluralità delle culture. Benché Pareyson non abbia mai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ricerca e sviluppo da un lato, e innovazione dall’altro, rappresentano i due poli [...] non va separata dall’innovazione, e la ricerca è un elemento interno all’adozione di una tecnologia e alla sua diffusione. In più l’atto isolato di inventori dal comportamento irriducibile a spiegazioni d’ordine economico. Viene sottolineata la ...
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polinomio
polinomio somma formale di un numero finito di → monomi, detti termini del polinomio; i coefficienti di un polinomio sono i coefficienti dei termini che lo compongono. Se un polinomio p(x) [...] a dire ogni polinomio ammette, a meno di riordinamenti dei fattori, un’unica scomposizione in polinomi irriducibili.
Gli zeri di un polinomio
Se α è un elemento del campo K, e se p(α) = 0, l’elemento α è detto uno zero (o radice) di p(x). Se α è una ...
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La Massoneria
Fulvio Conti
Le origini della moderna Massoneria speculativa risalgono al 1717, quando le logge inglesi si riunirono a Londra per dar vita a un’istituzione comune, la Gran loggia, sorta [...] dei massoni francesi, italiani e spagnoli. L’anticlericalismo, perlopiù concepito come irriducibile avversione alla Chiesa cattolica, costituì il principale elemento di coesione del radicalismo massonico europeo. Proprio nello scorcio iniziale del ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] breve tempo, ma già attestato su posizioni di decisa e irriducibile avversione nei confronti di ogni forma di dogmatismo medico. Dopo luce a Cremona nel 1816.
Nell'opera, il cui elemento saliente è senza dubbio la convinta e netta affermazione dell' ...
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GALLO, Lodovico
Paola Lanaro
Quasi nulla si sa di questo mercante o semplice viaggiatore veneziano operante nei decenni centrali del Cinquecento. Le uniche informazioni sulla sua esistenza si ricavano [...] viaggio suo da Chiaul di India fino in Aleppo".
Nessun elemento reale consente di avallare l'ipotesi di quanti hanno identificato il tra l'Impero turco e il sofì di Persia, irriducibile avversario degli Ottomani. Inoltre, proprio Tahmasp, figlio di ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
monoide
monòide s. m. [comp. di mono- e -oide]. – In algebra: 1. Superficie algebrica irriducibile di ordine n, avente un punto di molteplicità n - 1; il più semplice esempio di monoide è fornito da una quadrica, in cui cioè n = 2 e il punto...