PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] usi e costumi, interagendo in maniera amichevole con il loro capo, il re Tombo, che lo aveva accolto donandogli denti d’elefante, donne e perfino figli in segno di amicizia. Compì anche diversi viaggi di esplorazione nel territorio che lo ospitava, i ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] penetrazione promossa dal govemo egiziano. Viaggiò col commerciante A. Castelbolognesi, ferrarese; con i fratelli Poncet, savoiardi, cacciatori d'elefanti; col geografo G. Lejan, nel luglio del '60, con A. Vayssière e infine con C. Píaggia, lucchese ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] : assai evidente è, ad esempio, il richiamo all'Historia naturalis di Plinio nella parte dedicata alla cattura degli elefanti. Particolarmente discusso è poi il passo contenente accenni a città e territori della Cina meridionale, dove è assolutamente ...
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elefante
s. m. [dal lat. elĕphas -antis, gr. ἐλέϕας -αντος]. – 1. (f. -éssa) Il più grande dei mammiferi viventi terrestri, dell’ordine ungulati proboscidati, che può superare i tre metri di altezza e cinquanta quintali di peso; oltre alla...
zignare
v. intr. Provocare, infastidire in modo assillante. ◆ il presidente del Consiglio prova a sedare le polemiche senza però rinunciare a lanciare qualche frecciatina qua e là. Cerca di ridimensionare il «sacrificio» annunciato a Soci...