Console nel 251 a. C., riportò nell'estate del 250 un'importante vittoria su Asdrubale a Panormo, dovuta all'abilità con cui seppe manovrare contro gli elefanti (che da allora apparvero frequentemente [...] nelle monete dei Metelli); sempre nel 250, durante il mese d'agosto, riportò il trionfo. Fu ancora console nel 247. Dal 243 fino alla morte, nel 221, fu pontefice massimo. Nel 241 salvò dall'incendio del ...
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Console (280 a. C.), combatté contro Pirro nella battaglia di Eraclea; pur superiore di forze, fu sconfitto a causa del saggio impiego che Pirro fece della cavalleria e degli elefanti. Tuttavia riuscì [...] a impedire che Pirro prendesse Capua e Napoli e si congiungesse agli Etruschi nel tentativo di avvicinarsi a Roma ...
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Subhagasena
Sovrano indiano affermatosi nella regione dell’od. Kabul verso la fine del 3° sec. a.C. Secondo gli storici classici, che lo chiamano Sophagasenas, venne attaccato e sconfitto da Antioco [...] III il Grande di Siria e fu obbligato al pagamento di un cospicuo tributo in monete ed elefanti da guerra. ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi: 1. Il più noto di tutti è il generale A. Barca, figlio di Amilcare, nato forse nel 247 a. C. Nel 221 ebbe il comando supremo delle forze cartaginesi in Spagna, dove [...] le Alpi per il Monginevro o per il Piccolo S. Bernardo con un esercito di circa 26.000 uomini e 37 elefanti. La geniale impresa disorientò i Romani: Publio Cornelio Scipione, mandato in Gallia a fermarlo, dovette rientrare in fretta in Italia e ...
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(gr. Γαλάται) Nome attribuito dai Greci ai Galli, poi usato dai Romani per indicare i Celti migrati in Asia Minore sul principio del 3° sec. a.C. Invasa la penisola balcanica, respinti da Delfi nel 279, [...] , si stanziarono nella zona del medio Sangario e dell’Hàlys (Galazia). Li combatterono i sovrani ellenistici Antioco I, nella ‘battaglia degli elefanti’ del 277, Attalo I e in seguito Eumene II di Pergamo (184 e 168). I Romani, per l’appoggio fornito ...
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Fondatore della dinastia indiana dei Maurya, s'impadronì nel 321 a. C. del regno di Magadha (Bihar), e vi regnò per 24 anni, quando salì sul trono il figlio Bindusāra. È forse leggendaria la notizia di [...] ; il conflitto fu concluso da un'alleanza matrimoniale tra i due e dalla cessione da parte di C. a Seleuco di 500 elefanti. Prova dei buoni rapporti con i Seleucidi è il soggiorno di Megastene, inviato di Seleuco, nella capitale del regno di C ...
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antropologia Spoglie degli animali e dei nemici uccisi, indossate o conservate non solo come segno del valore del proprietario, ma anche allo scopo di ‘impossessarsi’ dello spirito della vittima, propiziandosela [...] solo chi ha abbattuto un leone può indossarne la pelle; e tra i Conso dell’Etiopia meridionale solo l’uccisore di elefanti ha diritto a portare speciali bracciali d’avorio. storia e arte Segno di vittoria eretto, presso gli antichi Greci e Romani ...
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Chandragupta Maurya
Sovrano indiano (n. 340 ca.-m. 290 a.C. ca.). Fu il fondatore della dinastia Maurya. Incerta è la notizia di un incontro tra Alessandro Magno e il giovane C.M. (nominato in tarde [...] si concluse con un’alleanza matrimoniale tra i due e la cessione da parte di C.M. a Seleuco di 500 elefanti. Prova dei buoni rapporti con i Seleucidi è il soggiorno di Megastene, inviato di Seleuco, nella capitale Pataliputra: importanti le sue ...
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Stato dell’Asia centro-meridionale, situato sul versante meridionale del sistema montuoso dell’Himalaya orientale. Confina a N con la Cina e a S con l'India.
Il territorio è costituito da tre sezioni [...] foreste di latifoglie, di conifere, e al di sopra dei 4000 m, da praterie. Anche la fauna è varia (elefanti, rinoceronti, leopardi, cervi, orsi), con alcune specie caratteristiche, come il tangan (equino d’alta montagna).
La popolazione del Bhutan ...
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elefante
s. m. [dal lat. elĕphas -antis, gr. ἐλέϕας -αντος]. – 1. (f. -éssa) Il più grande dei mammiferi viventi terrestri, dell’ordine ungulati proboscidati, che può superare i tre metri di altezza e cinquanta quintali di peso; oltre alla...
zignare
v. intr. Provocare, infastidire in modo assillante. ◆ il presidente del Consiglio prova a sedare le polemiche senza però rinunciare a lanciare qualche frecciatina qua e là. Cerca di ridimensionare il «sacrificio» annunciato a Soci...