GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] paese negli anni tra il 1915 e il 1920: l'esterofobia, il dramma dei reduci, l'entusiasmo dei volontari, l'egoismo dei renitenti, l'opportunismo dei profittatori. Pippetto è allora il prototipo morale del buon italiano da additare come modello alle ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] gli uomini per i quali è incomprensibile l'esigenza di evadere dalla stretta cerchia del quotidiano; chiusi in un cieco egoismo - "una piccola cella" -, ignari della stella che "sorride" a ciascuno "dalla breve apertura", sono rassegnati ad una vita ...
Leggi Tutto
Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] ed etico-sociale, onde risultino annientati, nella corruzione di ogni norma di vivere civile e nel trionfo del più cieco egoismo, persino i vincoli dell'amicizia e del sangue, e fra i superstiti si impongano "quasi di necessità, cose contrarie a ...
Leggi Tutto
Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] morale e intellettuale, gli preclude dall'altro l'acquisizione di quelle caratteristiche deleterie indotte dalla civilizzazione (egoismo, aggressività, prevaricazione). Nello stato di natura non esiste proprietà né sopraffazione e gli esseri umani si ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , la presa forte sugli uomini, che fu poi caratteristica di tutta una vita in cui il fondamentale, e a volte aspro, egoismo, non si risolse però mai in solitudine e rinuncia. Tornato a Venezia nell'estate del 1494, il B. fu raggiunto dopo pochi ...
Leggi Tutto
CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] della carità pubblica. La sua conclusione è questa: "Si rimprovera qualche volta alla società moderna quel che chiamasi suo egoismo, sua secchezza di cuore: ma la risposta a questa triviale accusa è in tante belle istituzioni caritatevoli, che sono ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] delle umane passioni come enti quanto più possibile oggettivamente definibili (si pensi alle sue distinzioni fra amor proprio ed egoismo, ragione e natura, alle sue riflessioni sulla noia ecc.), il che gli permette d’inoltrarsi in sottigliezze d ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] e violento", nel 1902 aveva cominciato ad agitare una critica "antimaterialistica" contro la lotta di classe, massima espressione dell'egoismo e massimo pericolo per la coesione nazionale, ed aveva compreso l'importanza e la necessità di un'azione di ...
Leggi Tutto
di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] a una nuova generazione e a un nuovo sentire. "I fatti di Tiananmen hanno infranto il narcisismo e il puerile egoismo individuale dei giovani […] hanno fatto perdere ogni valore a molta poesia che aveva l'apparenza della rivolta […]. I poeti hanno ...
Leggi Tutto
BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] : che cosa sia la verità e come la si raggiunga, la religione naturale e quella rivelata, l'anima e il corpo, l'egoismo, il diritto al suicidio, il tema della noia. Ma tutte queste riflessioni in genere sono collegate allo spunto sociale, che rimane ...
Leggi Tutto
egoismo
s. m. [der. del lat. ĕgo «io»]. – Atteggiamento di chi si preoccupa unicamente di sé stesso, del proprio benessere e della propria utilità, tendendo a escludere chiunque altro dalla partecipazione ai beni materiali o spirituali ch’egli...
homo homini lupus
〈òmo òmini ...〉 (lat. «l’uomo è lupo per l’uomo»). – Proverbio pessimistico, derivato dall’Asinaria di Plauto, II, 4, 88 (lupus est homo homini, non homo), che vuole alludere all’egoismo umano, e assunto dal filosofo T. Hobbes,...