DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] o cinque anni e definiva il lavoro notturno un "avanzo del medioevo", un'"infamia" che stava a confermare "l'egoismo del capitale sfruttante l'umanità senza riguardo alcuno all'umanità stessa". Soprattutto però sosteneva che se già allora un terzo ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] dell'attività dell'uomo, quasi non ci fossero altri beni, e molto migliori da raggiungere". Nell'enciclica si condanna l'egoismo nazionalistico, l'odio, di razza, la lotta di classe. B. XV non prende parte per nessuna delle parti belligeranti, ma ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] all'americana. Riecheggiavano le suggestioni universaliste del presidente Woodrow Wilson: "Questa è un'età che rifiuta gli standard dell'egoismo nazionale che un tempo governavano le nazioni. E richiede che esse lascino il campo a un nuovo ordine di ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] il principio di nazionalità, si preoccupò di purificarlo dalle degenerazioni razzistiche e imperialistiche nonché dall'esclusivismo ed egoismo tipici della idea germanica di nazione (Il primato di un popolo: Fichte e Gioberti, Catania 1916).
Fu ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] aveva aspramente criticato l'oppressivo governo genovese - accusato di affamare la povera gente e di iminiserire le Riviere per egoismo municipalistico - affermando che in Francia tutti erano uguali e non c'erano poveri. In sostanza egli ed i suoi ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] programma di riforme sociali, sostenendo che la miseria non era frutto di preordinate leggi di natura, ma il prodotto dell'egoismo e della sopraffazione di pochi.
La testimonianza più significativa che ci ha lasciato sono le Memorie, scritte in età ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] più ragionata economia, senza lusso e divertimenti, e sei li consumo a pro di chi credo maggiormente vittima dell'egoismo altrui, che forma la principale piaga del nostro secolo, oggi pappagallescamente detto di progresso", ibid.). A fiaccare l'anima ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] lavora per essa, perché si raggiunga a pro di tutti il fine comune: se tradisce l'ufficio e si stravolge nell'egoismo, decade e soggiace inevitabilmente a una espiazione più o meno lunga, proporzionata al grado di colpa" (La réforme intellectuelle et ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] sì che esse "si diramino facilmente sopra il commercio, sopra la navigazione, sopra la manifattura"; insomma capovolgere il tradizionale "egoismo" dei nobili genovesi, abituati a lucrare sui prestiti esteri e a privare così l'economia nazionale del ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] e violento", nel 1902 aveva cominciato ad agitare una critica "antimaterialistica" contro la lotta di classe, massima espressione dell'egoismo e massimo pericolo per la coesione nazionale, ed aveva compreso l'importanza e la necessità di un'azione di ...
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egoismo
s. m. [der. del lat. ĕgo «io»]. – Atteggiamento di chi si preoccupa unicamente di sé stesso, del proprio benessere e della propria utilità, tendendo a escludere chiunque altro dalla partecipazione ai beni materiali o spirituali ch’egli...
homo homini lupus
〈òmo òmini ...〉 (lat. «l’uomo è lupo per l’uomo»). – Proverbio pessimistico, derivato dall’Asinaria di Plauto, II, 4, 88 (lupus est homo homini, non homo), che vuole alludere all’egoismo umano, e assunto dal filosofo T. Hobbes,...