Filosofo positivista, nato a Montpellier il 19 gennaio 1798, morto a Parigi il 5 settembre 1857. Di famiglia cattolica e realista, dopo aver frequentato il liceo e il politecnico a Montpellier, si recò [...] , elevazione e santificazione degl'istinti proprî della natura umana, la quale porta, per sé, all'individualismo e all'egoismo, mentre il progresso morale è tutto nel superamento di essi e nella subordinazione della libertà individuale alle ragioni ...
Leggi Tutto
Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] complessiva, traggono un vantaggio dalla loro azione, e il loro apparente altruismo potrebbe in realtà rappresentare una forma di egoismo genetico (v. Brown, 1978). Analogamente, si è notato più volte che il dare l'allarme caratterizza i rapporti fra ...
Leggi Tutto
Scrittore (Parigi 1824 - Marly-le-Roi 1895), figlio naturale di A. D. père. Ottenne il primo successo letterario col romanzo La Dame aux camélias (1848) da cui trasse il dramma di uguale titolo (prima [...] il teatro borghese e realista, si aggiunse l'attualità delle tesi sociali: posizione della donna nella società, pregiudizî dell'egoismo maschile e degli istinti di casta, visti come insidie contro la compagine della famiglia e della nazione. Nel 1874 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattatistica del Seicento è, in ogni campo, un mare infinito dai mille diversi colori: [...] di questi dialoghi è, senza dubbio, il duca di La Rochefoucauld. L’idea centrale delle massime di La Rochefoucauld è che l’egoismo è la molla di ogni azione umana. Per questo disingannato moralista, che si vanta di non ridere mai, l’uomo nasce ...
Leggi Tutto
contratto sociale, teoria del
Riccardo Vannini
Patto ipotetico attraverso cui individui appartenenti a una stessa società decretano le regole che sottendono al suo fondamento. La filosofia politica [...] di come lo Stato potrebbe sorgere. Egli postula un ipotetico stato di natura in cui gli individui, spinti dall’egoismo, muovono una guerra incessante, tutti contro tutti, per ottenere l’utilizzo esclusivo delle risorse comuni. Per sfuggire a un ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico brasiliano, nato a Fortaleza nel 1829, morto a Rio de Janeiro nel 1877. Esordì come giornalista, giungendo giovanissimo alla direzione del Diario do Rio de Janeiro. Entrato nella [...] evocazioni della primitiva ma fiera e cavalleresca vita degli antichi abitatori delle selve americane, in lotta contro l'egoismo dei conquistatori, segnò per il romanticismo in Brasile una vittoria strepitosa; con le sue calde impetuose melodie, l ...
Leggi Tutto
Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] del potere economico degli Stati. Come diceva Marx, ci si può fermare qui, se si è reazionari, se si è egoisti. L'egoismo, infatti, si trova bene ovunque. Ma se si è progressisti, se si crede nel progresso come metafora del cambiamento e della ...
Leggi Tutto
ASTURARO, Alfonso
Luciana Trentin
Nato il 17 ag. 1854 a Catanzaro, si laureò in filosofia a Pisa con F. Fiorentino. Col maestro mantenne anche in seguito stretti rapporti, collaborando intorno al 1879 [...] " che crede di nso.kvere tutti i problemi con la verga magica dell'evoluzione, attaccando particolarmente un suo articolo Egoismo e disinteresse ossia Bentham e Kant, apparso nella Rivista di filosofia scientifica nel 1882-1883. Oltre ai corsi di ...
Leggi Tutto
Filosofo (Parigi 1715 - ivi 1771). Influenzato dalla scuola degli illuministi francesi assertori del sensismo, nell'unica opera pubblicata, De l'esprit (1758), ne radicalizzò gli esiti materialistici sviluppando [...] della probità sociale rivendicata come l'unica vera virtù, da promuovere facendo leva proprio sul fondamentale egoismo dell'individuo. Analogamente, la paradossale affermazione che le differenze di capacità degli individui non dipendono da ...
Leggi Tutto
SAINT-PIERRE, Jacques Henri-Bernardin de
Mario Bonfantini
Scrittore francese, nato a Le Havre il 19 gennaio 1737, morto a Éragny (Seine-et-Oise) il 21 gennaio 1814. Di condizione civile, con pretese [...] sé stesso e a rimproverare agli altri (vale a dire alla "società" e alla "civilizzazione") quell'assenza di scrupoli e quell'egoismo di cui egli stesso diede più volte palese prova.
Orfano di madre, entrò nel 1757 all'École des Ponts et Chaussées ...
Leggi Tutto
egoismo
s. m. [der. del lat. ĕgo «io»]. – Atteggiamento di chi si preoccupa unicamente di sé stesso, del proprio benessere e della propria utilità, tendendo a escludere chiunque altro dalla partecipazione ai beni materiali o spirituali ch’egli...
homo homini lupus
〈òmo òmini ...〉 (lat. «l’uomo è lupo per l’uomo»). – Proverbio pessimistico, derivato dall’Asinaria di Plauto, II, 4, 88 (lupus est homo homini, non homo), che vuole alludere all’egoismo umano, e assunto dal filosofo T. Hobbes,...