BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] Mer Rouge (ivi, 26 marzo 1827), anche questo ampliato e modificato dal B. e V. J. Etienne de Jouy sul libretto Mosè in Egitto di A. L. Tottola.
Il viaggio a Reims, dato il carattere di circostanza, non ottenne un gran successo. Il libretto di questa ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] per il teatro Ducale di Parma disegnò, con la collaborazione di A. Lorenzoni, le scene per il celeberrimo Cesare in Egitto di G. Gioia, altra pietra miliare del ballettoneoclassico. Sempre nel 1811 eseguì altre scenografie per il teatro di Parma. Nel ...
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BONARELLI, Guido
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque in Ancona, il 25 luglio 1871, dal conte Giulio e dalla contessa Giulia Salvadori Paleotti. Compiuti gli studi liceali nella stessa città, nel 1890 si trasferì [...] penisola, effettuando nello stesso tempo, per incarico della SIPEBA italiana, alcuni sopralluoghi in Turchia, Bulgaria, Romania, Egitto e Albania.
Nel 1923 tornò in Argentina, per dirigere la divisione geologica della Direzione dei giacimenti di ...
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GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] .
Per il Carnevale 1766 fu scritturata al teatro di S. Cecilia di Palermo, ove si esibì nelle opere Sesostri re d'Egitto (Artenice) e nell'Arianna e Teseo (Arianna), con musiche di vari autori; nell'autunno, sempre a Palermo, fu protagonista nell ...
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DE FORNARI, Gabriele
Giovanni Nuti
Nacque da Nicolò a Genova nella seconda metà del secolo XV.
Nicolò fu una delle personalità più autorevoli nella Genova mercantile quattrocentesca: tra le tante cariche [...] da Innocenzo VIII; dovevano ottenere che venisse allargato a tutta l'Africa il permesso di commerciare con la Siria e l'Egitto, così come era stato accordato da Alessandro VI ai mercanti genovesi; sul problema di Savona, che si pensava sarebbe stato ...
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BOCCI, Giuseppe
Daniela Ricci
Nacque a Firenze nel luglio 1782. Dedicatosi presto allo studio della danza, cominciò a ballare all'età di quattordici anni e fu secondo ballerino nei più importanti teatri [...] 1814 e, secondo il Regli, si esibì in alcuni balletti del Gioia già dalla stagione di carnevale e quaresima 1816 (Cesare in Egitto, 26 dic. 1815; Niobe ossia La vendetta di Latona, 10 febbr. 1816; Guidon Selvaggio, 15 apr. 1816, ecc.: Gatti), e non ...
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CHIARINI, Michele
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 27 sett. 1805 da agiata famiglia. Apprese i primi rudimenti del disegno alla locale scuola comunale dove insegnava G. Zauli. Allievo di P. [...] pontificio dopo la restaurazione, fu costretto a partire per Londra, dove, a parte un breve soggiorno ad Alessandria d'Egitto per decorare alcuni palazzi, visse in esilio in condizioni particolarmente, disagiate fino al 1859, amo in cui la Romagna ...
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CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] . Nel 1882 lo ritroviamo a Napoli dove musicò alcuni versi di Roberto Bracco, che parodiavano "lo sbarco dei reduci dall'Egitto" (Paliotti, p. 42).
Ne nacque la canzone Salamelic, "cantata per la prima volta la sera di Piedigrotta dai cronisti del ...
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CASTAGNOLA, Bartolomeo
Renata Serra
Il ritrovamento di un atto notarile del 5 sett. 1598 (in Archivio di Stato di Cagliari, Atti notarili, D. Bonfant, LX, c. 564), che indica "Bartholomeo Castagnola [...] di S. Agostino, e la Resurrezione di Lazzaro, della chiesa del Sepolcro. È invece andata perduta ogni traccia di una Fuga in Egitto delle collezioni prima De Candia e poi Roich di Cagliari, che lo Spano, con qualche incertezza, e il Brunelli, con più ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] 'oratorio di S. Antonio Abate e delle Cinque Piaghe, Genova). Altre opere notevoli: la Fortezza (Palazzo ducale), Fuga in Egitto (Roma, Gall. Naz. d'arte antica), Strage degli innocenti (Roma, Gall. Doria). Ebbe due grandi allievi: Orazio de' Ferrari ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...