serpente Nome generico dei Rettili Squamati appartenenti al sottordine Serpenti, sinonimo di Ofidi.
Zoologia
Caratteri fisici
I s. hanno corpo allungato, cilindrico, a sezione subcircolare o ellittica, [...] nelle cavità della terra e, infine, la capacità di mutar pelle, che in alcune società è interpretata come ringiovanimento e immortalità. causa dei suoi rapporti con i morti e per l’effetto del suo veleno, può rappresentare anche la forza demoniaca, ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] ). A livello della c. avviene anche, sotto l’effetto catalizzatore della luce solare, l’attivazione della provitamina D. rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie libera della pelle, più evidenti nelle palme delle mani e nelle piante ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] sua azione fisiologica è ancora incerta.
Il b. liquido produce sulla pelle lesioni più o meno gravi, i vapori sono irritanti per gli come anticonvulsivanti e sedativi, ma poiché l’effetto terapeutico viene raggiunto solo quando si somministrino dosi ...
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Arnese usato per ripararsi dalla pioggia o anche dal sole, costituito essenzialmente da un’asta con impugnatura di vario materiale, conformata secondo l’uso e la moda, e da una copertura di stoffa (formata [...] (v. fig.) si costruisce in legno (ricoperto o meno di pelle), in corno, bakelite, galalite, metallo cromato o dorato, argento, ad apertura automatica (o a scatto), l’apertura avviene per effetto della distensione di una o più molle i, compresse all ...
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Astronomia
Macchie solari
Regioni relativamente oscure della superficie solare (➔ fotosfera). Sono l’unica manifestazione dell’attività solare osservabile, in condizioni favorevoli, anche a occhio nudo. [...] magnetici da cui esse sono permeate, i quali avrebbero l’effetto di bloccare o, almeno, di rallentare le correnti convettive che che è generalmente dovuta a variazioni del pigmento proprio della pelle o a pigmenti di origine ematica o ad alterati ...
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In genetica, la partecipazione di numerosi geni nel controllo di un carattere. Dopo la scoperta delle leggi di Mendel si discusse lungamente se tutti i caratteri ereditari obbedissero a tali leggi. Le [...] la dimensione di vari organi, la colorazione della pelle nell’uomo ecc., non segregano apparentemente in maniera di coppie di geni che controllano il carattere è maggiore, l’effetto è ancora più spiccato. Tali geni polimeri si chiamano anche poligeni ...
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Lesione elementare cutanea rappresentata da un arrossamento che scompare con la pressione e dovuta a un’aumentata quantità di sangue nei vasi della pelle.
Si dice attivo, quando è provocato da un aumentato [...] per azione del calore o di processi infiammatori; passivo se dovuto ad aumento di sangue venoso, di colore rosso-bluastro, per effetto di stasi venosa ecc. L’e. può essere circoscritto o diffuso, transitorio o persistente e le cause che lo provocano ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] animale vivo o appena morto e nell'introdurlo sotto la pelle di un altro animale della stessa specie, usando le comuni soltanto nelle leucemie; nel topo non solo non ha alcun effetto contro la leucemia, ma invece è un cancerogeno potente e specifico ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in base agli occhi e ai capelli e non alla pelle, e i risultati di esso furono tradotti cartograficamente in volta, gli ẹ e gli ọ si siano fatti i e u per effetto delle corrispondenze con la lingua toscana che influì nell'Italia estrema più che ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] . Se la luce è di debole intensità, la sua azione ha effetti che non sono visibili, ma lo diventano se l'alogenuro si tratta contiene. Il solfato di bario s'impasta con buona colla di pelle, che dev'essere esente da grassi e indifferente dal punto di ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...