Tradizionalmente considerata come la scienza che studia il suono (➔), le sue proprietà, il suo meccanismo di formazione, propagazione e ricezione, estende oggi il suo campo di interesse a tutti i fenomeni [...] superano determinate dimensioni, prolungano i suoni, creando un effetto di coda sonora, e hanno la maggiore responsabilità dei come scienza moderna, a opera di W.C. Sabine, che applicò i principi da lui formulati nella Symphony Hall di Boston (1900) ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la successione, il numero e le figure stesse dei re che effettivamente ressero la città subirono alterazioni sensibili. I primi re, come Romolo (1998-2000), in particolare la nuova libreria nella grande hall, di P. Cerri, e il restauro dell'Ala ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] deve essere uguale o superiore a 1/1,34=0,74; in effetti deve essere assai superiore per tener conto delle catture passive nel moderatore . In seguito furono costruite centrali (come quella di Calder Hall, operativa dal 1956 al 2003, con quattro r. e ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] è infine costituito dall’interesse per gli effetti del contesto sui processi psicologici. Per contesto giunta fino a J. Dewey e all’attivismo; nel secondo, l’opera di autori come G.S. Hall, W. James, A. Binet, É. Claparède, J. Piaget, J.S. Bruner, e, ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] due piccoli satelliti, Fobos e Deimos, scoperti nel 1877 da A. Hall. Forse si tratta di frammenti di un unico oggetto (un pianetino di sul pianeta l’estate cade in prossimità del perielio (l’effetto è assai più accentuato che sulla Terra, perché M., ...
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Biologia
In biologia per a. s’intende la correlazione fra le strutture e le funzioni degli organismi e le condizioni dell’ambiente in cui essi vivono e anche l’atto o il processo di adattarsi, cioè di [...] che le norme prodotte in ciascuno di essi non hanno effetto negli altri e che uno stesso fatto può essere ., trovando il fondamento teorico negli studi psicologici di G. Stanley Hall e nelle proposte educative di W.H. Kilpatrick. Per realizzare ...
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(o Galassia) La galassia di cui fa parte il Sole. Dalla terra, appare come una fascia, di aspetto bianco latteo (da cui il nome già presso gli antichi: gr. γαλαξίας κύκλος, lat. via lactea), che corre [...] il Sole, a distanze comprese fra 7 e 9 kpc, dove si osserva effettivamente una diminuzione della velocità di rotazione Vr con la distanza.
Nel 1949, W.A. Hiltner e J.S. Hall scoprirono che la luce di molte stelle è polarizzata e che il suo grado ...
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torre Nome con il quale si indicano costruzioni di vario tipo, a sviluppo verticale più o meno accentuato, talora isolate, ma frequentemente facenti parte di più complessi organismi edilizi.
Architettura
Nell’architettura [...] SOM, Sears Tower, 1974, Chicago; C. Pelli, Carnegie Hall Tower, 1991, New York).
Astronomia
T. solare Particolare telescopio quanto telescopi più grandi sono maggiormente soggetti agli effetti della turbolenza atmosferica, e quindi producono immagini ...
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Città degli USA (2.836.658 ab. nel 2007), nello Stato dell’Illinois, la terza della federazione per popolazione dopo New York e Los Angeles. È situata a 180 m s.l.m. all’estremità sud-occidentale del Lago [...] l’altro, Marquette Building (1894), McClurg Building (1900), City Hall (1911) e Riverside Plaza (1929). Si deve ancora ricordare la in forme goticheggianti da Hood and Howells, 1925), effetto di un famoso concorso internazionale indetto nel 1922. Nell ...
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Architetto (Kirkcaldy, Edimburgo, 1728 - Londra 1792), figlio di William. Fu uno dei maggiori interpreti del neoclassicismo e il suo stile, che risentì di numerosi e differenti influssi, sviluppò una apprezzata [...] grandi case di campagna (Harewood, W. Yorkshire; Kedleston Hall, Derbyshire; Osterley Park; Luton Hoo, Bedforshire; Kenwood), in ambienti molte volte già "moderni" per le proporzioni, un effetto di ricchezza colta e misurata, proprio di ciò che, sul ...
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wattmetro
wàttmetro 〈vàt-〉 (o wattòmetro) s. m. [comp. di watt e -metro]. – In elettrotecnica, strumento per la misurazione della potenza assorbita da un circuito elettrico. Il tipo più diffuso è il w. elettrodinamico, costruttivamente simile...
Rigor Montis
s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come artefice di una politica economica rigoristica dagli effetti letali. ◆ Per Grillo ormai “Rigor Montis è fuori controllo” e “va...