CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] , cominciò lentamente a entrare nell'ombra pur rimanendo nel rango dei dignitari.
Maggiormente lo colpì l'esonero dall'educazione e dall'istruzione dei giovani avviati alla carriera delle armi o a quella amministrativa. Molti di quei giovani ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] e danno i loro risultati proprio in questi anni con la fondazione in Dalmazia di due seminari illirici per l'educazione dei sacerdoti officianti in paleoslavo e l'istituzione a Roma della prima cattedra di slavistica nel collegio urbano di Propaganda ...
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CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] ordinato dall'imperatore.
Tornato a Mantova alla fine dell'anno, il C. fu nominato sovrintendente alla casa e all'educazione del principe Vincenzo, allora diciassettenne. Negli anni seguenti le discordie e i contrasti tra il duca e il figlio misero ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] stesso Vittorio Emanuele II a vincere le perplessità del L., conscio della necessità di cambiare profondamente il sistema educativo e adeguare l'università ai livelli europei facendone un pilastro dell'ideologia liberale.
Il progetto si scontrò con ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] avergli ricordato la memoria dello zio card. Gasparo e i precetti filosofici e religiosi di cui era stato imbevuto nella sua educazione, lo incitava a tutelare con la sua attività di ambasciatore i comuni ideali civili e religiosi.
Il C. restò in ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] erano esistiti legami, oggi non meglio riconoscibili e forse risalenti alla sua infanzia o periodo di educazione ("Gaude domus Altae-Cumbae / Prolem nutristi ecclesiae / Antistitem magnum quartum / Caelestinum ac Facundum"). Goffredo non appartenne ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] di gentiluomo di camera del re. Visse nella sua proprietà di Beauregard, per poi stabilirsi a Ginevra per completare l'educazione dei figli. Attaccatissimo alla monarchia e alla religione, legato da stretta amicizia con J. de Maistre, era tuttavia ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] un esule, che fa ritorno in Italia spinto dal desiderio ardente della patria, pensata e scritta più con intenti di educazione civile che letterari. Incontrò infatti molta fortuna e tanto entusiasmo in specie tra i fuorusciti italiani e, benché poco ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] sperò invano di trovare un accordo operativo coi garibaldini dai quali lo separava come un abisso quel suo tipo di educazione mazziniana più propenso a mettere l'accento sulla religione, sul dovere, sui valori morali che non sugli interessi materiali ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] alimentata nella comune passione per le lettere, perché il C. aveva ricevuto, forse alla scuola del Landino, una educazione molto accurata, e, pur senza essere un letterato di professione, era un tipico esponente di quegli ambienti nobiliari e ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...