MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] cavalleresche le iniziali reviviscenze del mondo classico che quel genere di spettacolo, approntato quale dono alla loro educazione e stimolo a proseguirla, evocava. La concordia Montefeltro-Malatesta si consolidava nel 1397 con un ulteriore connubio ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] il papa nominò il cardinale Scipione Borghese Caffarelli. In effetti fu lo stesso Paolo V a occuparsi personalmente dell'educazione del nipote che, dopo l'allontanamento della madre, prese alloggio negli stessi appartamenti del papa in Vaticano. L'11 ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] del cantone di Sannazzaro, uno dei sei mandamenti in cui era stata suddivisa la città; inoltre si dedicò all'educazione politica dei ceti popolari, insegnando la compatibilità dei valori democratici e repubblicani con quelli affermati nel Vangelo. Da ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] ott. 1837e con l'avvento al trono del bey Aḥmed. Nel frattempo il C. aveva trovato lavoro presso il Raffa curando l'educazione dei suoi figli, dirigendo non solo la costruzione di un palazzo da lui stesso progettato ma anche di due grandi fabbriche e ...
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MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] a confisca dei beni.
Dopo l'assunzione del ducato da parte dello Sforza (1450), la M. si dedicò principalmente all'educazione dei nipoti, soggiornando con loro ora a Milano, nel palazzo dell'Arengo, ora a Pavia, ora ad Abbiategrasso, spesso raggiunta ...
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FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] presentarono in pratica come indipendenti nelle liste popolari. Fu una adesione "spuria", influenzata oltre che dalla sua formazione ed educazione, anche dal fratello Fortunato, da pochi mesi vescovo di Troia. Il F., tra i candidati agrari e "interni ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] C. VIII a sperare nuovamente nella conversione del sovrano ed a promettere appoggi e sussidi se veniva garantita l'educazione cattolica del principe ereditario. Ma le attese del papa andarono una seconda volta deluse. Alla morte di Elisabetta I ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] e di prestigio. Inviando nel 1603 i figli Filippo, Vittorio Amedeo e Filiberto a Valladolid per compiervi la loro educazione, il duca non nascose infatti le sue intenzioni di mettere le mani avanti nella successione alla corona spagnola qualora ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] terreno di rivendicazioni sociali radicali; ciò che non gli impedisce di scrivere: "Non lungi dal trono pullula e s'educa nel silenzio e nell'ombra un popolo non più visto. Percosso, comperato e venduto finora siccome cosa, incomincia a comprendere ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] era divenuta numerosa: ai figli dei rispettivi primi matrimoni se ne erano aggiunti altri dieci. Particolarmente difficile l'educazione dei maschi, che univano - quasi tutti - a indubbie doti intellettuali - una particolare tendenza alla ribellione e ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...