HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] Regno Italico, definendolo "très attaché à Votre Majesté" (ed. da Veggetti).
L'H. ricevette una prima accurata educazione in patria, passando poi al collegio dei nobili di Modena, dove sostenne brillantemente pubbliche tesi di filosofia. Rientrato a ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] del 9° reggimento bersaglieri in Asti. Nel 1927-29 fu direttore della Rivista militare e comandante della Scuola centrale di educazione fisica. Generale di brigata nel giugno 1928, dal 1929 al 1931 tenne il comando della XIV brigata di fanteria in ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] . Nel 1858 intraprese con la moglie un viaggio a Torino, dove intendeva collocare i suoi figli in qualche istituto di educazione. In quell'occasione conobbe G. Massari, al quale espresse i suoi timori per la situazione politica delle Legazioni, in ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] Garrau, che comprendeva le città di Modena e Reggio. Paradisi affrontò con grande passione il problema della pubblica educazione, proponendo una serie di riforme, tra cui l’istruzione elementare obbligatoria e gratuita.
Il 27 dicembre fu presente ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] quali le biblioteche popolari, le scuole serali e le società operaie di mutuo soccorso. Un capitolo a parte era dedicato al tema dell'educazione della donna.
Ancora nel 1865, il G. ebbe l'incarico, dal ministro delle Finanze Q. Sella e da quello di ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] a lungo i custodi generali), e l'attività che egli dedicò all'Arcadia fu in effetti intensissima: la sua educazione provinciale gli fece scambiare quella falsa aulicità per un'occupazione solenne e non gli permise di superare neppur per un ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] seppe coltivare le scienze e le arti favorendone lo sviluppo e la diffusione con un'attenta politica culturale tesa alla educazione dei giovani alle lettere classiche e quindi alla formazione dun gruppo di intellettuali al suo servizio. Fece venire a ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] prima, di nobili origini e nel Bergamasco aveva una base permanente che gli garantiva reddito e reclute. Ricevette una educazione abbastanza buona dal clero del luogo, finché, all'età di quattordici anni, intraprese per la prima volta la carriera ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] . 1997, pp. 400-413; V. Peri, La Pira, L., Dossetti: nel silenzio la speranza, Roma 1998; M. Margotti, G. L.: educare nella città, Milano 2001; L. Pazzaglia, L., G., in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia. Aggiornamento, Genova 1998, pp. 345 ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] nel 1455 da papa Callisto III lo status ereditario di conte palatino lateranense.
Il G. si adoperò energicamente per l'educazione e la carriera dei fratelli minori Battista, Bernardino e Giovanni, e allo stesso modo si occupò della carriera dei suoi ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...