LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] et soprastante alle putte secolari" (Vita e processo di suor V.M. de L. monaca di Monza, p. 262) che vi venivano educate.
L'anno di svolta nella vita della L. fu il 1597, allorché ebbe il primo incontro con il giovane Giovanni Paolo Osio, di un ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] soltantodall'omonimia, ma anche da varie analogie delle loro rispettive biografie.
Nulla sappiamo della giovinezza e dell'educazione ricevuta da Corrado. Ma dalle scarse testimonianze di contemporanei che sono in nostro possesso possiamo desumere che ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] e di S. Nicolao; nel 1597 fece traslare le reliquie di s. Paolino in una nuova chiesa, a quel santo dedicata. L'educazione religiosa degli adulti fu affrontata dal sinodo del 1564, ma fu soprattutto attraverso i Sermoni sopra i s. Sacramenti e i nove ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] per le teorie più radicali della filosofia e della politica illuministiche e per quanti criticavano la religione cattolica. In Della educazione cristiana, pubblicata, sempre a Como, in data non nota e comunque dopo il 1805, sosteneva l'opportunità di ...
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BENINCASA, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Sassuolo il 7 sett. 1731 da Luigi e da Lucrezia Baggi.
Il 24 ott. 1749 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e il 20 sett. 1760 fu ordinato sacerdote. [...] fatta dal conte di Coubert (che l'aveva conosciuto, non si sa quando, a Venezia) di trasferirsi a Parigi per curare l'educazione di un suo figliolo.
Anche durante il soggiorno in Francia il B. restò sempre in relazione con la corte di Modena e in ...
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AIRENTI, Giuseppe Vincenzo
Giuseppe Oreste
Nacque a Dolcedo (Porto Maurizio) il 20 giugno 1767, da famiglia agiata, e studiò a Bologna. Domenicano, insegnò filosofia a Genova nello studio di S. Domenico [...] verso i cristiani, ma anche verso gli adepti di altre fedi.
L'A. fu studioso erudito, ma di formazione ed educazione storiografica antiquate; la sua conoscenza del mondo antico era vasta, ma farraginosa e acritica. L'A. possedeva un manoscritto di ...
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Filosofo, teologo e pedagogista francese (castello di Fénelon, Périgord, 1651 - Cambrai 1715). Precorrendo i pedagogisti del sec. 18º, sostenne che nel processo educativo di un giovane era necessario unire libertà, [...] calvinisti (diresse anche un istituto per giovinette convertite, 1678), specie dopo la revoca dell'editto di Nantes. Fu (1689-1697) educatore di Luigi duca di Borgogna, nipote di Luigi XIV; si trovò però a disagio nell'ambiente della corte, poiché la ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] di "virtù". Nel Timeo, Platone accenna a un altro concetto di virtù, come disposizione (ἕξις) dell'animo, acquisibile per educazione o connaturata (Tim., 86 E). A questo concetto si riallaccia la teoria aristotelica della virtù etica (ἀρετή), che è ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] 26 sett. 1727, quando le porte del monastero umbro finalmente gli si schiusero.
L'insofferenza per la "tirannica educazione scolastica", come scriverà anni più tardi al senatore fiorentino Giovanni Federighi (Milano, Bibl. Ambrosiana, Mss. Z. 391 sup ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] Balboni e il Degli Innocenti, o anche più tardi come gli Acta sanctorum).
I primi anni della E. furono segnati dall'educazione materna: secondo il De progenie, Sofia, il cui padre Umberto III di Savoia acquistò fama di santità, le trasmise indelebili ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...