GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , il fatalismo, la morte, la natura, la verità, l'esperienza, l'istinto e le abitudini dell'uomo, la felicità, l'educazione, discutendo il pensiero di Voltaire e d'Holbach, Rousseau e Leibniz, ecc. Anche se non si cimenta in trattazioni filosofiche ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] di S. Maria in Campagna a Piacenza un'Angela Scotti, il cui fascino era esaltato da uno spirito affinato da educazione e cultura. All'amore ovviamente non ricambiato per Angela ed al tema della sofferenza esacerbata dalla lontananza della donna amata ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] saputa sposata a "un officier du gouvernement que nous regardions comme notre ennemi" (Luzio, p. 179).
Della prima educazione del M. si occupò M.G. Canale, un intellettuale cui l'adesione al riformismo carloalbertino non avrebbe fatto dimenticare ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] dove cioè tratta di quel bizzarro uomo che fu il padre di Anton Raffaele, il pittore e ceramista Ismaele Mengs, dell'educazione tirannica impartita al figlio e alle due figlie, tutti da lui destinati alla sua professione, del modo nel quale, a causa ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] ), D'un nuovo ordinamento delle scuole primarie maschili livornesi (ibid., nn. 30-46, 30 genn.-15 febbr. 1872), I premi e l'educazione (ibid., n. 258, 14 sett. 1872), I maestri e la disciplina (ibid., n.270, 26 sett. 1872), Salubrità di alcune scuole ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] i rapporti con Cesari, che gli affidò la diffusione e la commercializzazione delle sue opere e gli dava consigli per l'educazione del giovane che gli era stato affidato. Da parte sua, il M. prese pubblicamente le difese di Cesari dagli attacchi ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] greca di Teodoro Gaza, e ascoltava infine le lezioni domestiche del B. su Virgilio e le epistole di Cicerone.
Per l'educazione di Torquato il Bembo e Cola pensarono a Benedetto Lampridio che insegnava a Ferrara; alla morte del Lampridio, Torquato fu ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] , con una donna premortagli prima del 1548, il C. ebbe due figli, Margherita e il citato Giovan Giacomo. Per l'educazione del figlio sceglie con accortezza il suo insegnante nella persona del Maioragio, presso il quale - a Milano - lo invia, prima ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Barzi; nel 1799 il collegio tornò a Milano e il M. vi concluse gli studi nell'anno scolastico 1800-01.
Dell'educazione ricevuta avrebbe ricordato con avversione, anche in testi poetici, gli aspetti atti a generare paura e doppiezza. Ebbe una precoce ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] accettarne la tutela, adattandosi alla severa disciplina impartitagli dal precettore don Agostino Cauli, incaricato della sua educazione. Il soggiorno, sopportato controvoglia, durò fino al 1654, seppure interrotto da numerosi spostamenti: a Napoli ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...