MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] i rapporti con Cesari, che gli affidò la diffusione e la commercializzazione delle sue opere e gli dava consigli per l'educazione del giovane che gli era stato affidato. Da parte sua, il M. prese pubblicamente le difese di Cesari dagli attacchi ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] greca di Teodoro Gaza, e ascoltava infine le lezioni domestiche del B. su Virgilio e le epistole di Cicerone.
Per l'educazione di Torquato il Bembo e Cola pensarono a Benedetto Lampridio che insegnava a Ferrara; alla morte del Lampridio, Torquato fu ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] , con una donna premortagli prima del 1548, il C. ebbe due figli, Margherita e il citato Giovan Giacomo. Per l'educazione del figlio sceglie con accortezza il suo insegnante nella persona del Maioragio, presso il quale - a Milano - lo invia, prima ...
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Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] : le circostanze della composizione, gli eventi biografici dell’autore, le situazioni storiche e ambientali in cui visse, la sua educazione, i modelli letterari che si propose ecc.; e anche la diffusione che l’opera ebbe, le sue edizioni, gli ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] inserirono più tardi Die Verbrecher (1928), sferzante satira del mondo giudiziario in cui torna ad emergere il motivo dell'educazione sessuale dei giovani; Die Rassen (1933), contro l'antisemitismo; e infine - a chiudere il circolo - Die Früchte des ...
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Meneghello, Luigi
Roberto Deidier
Scrittore, nato a Malo (Vicenza) il 16 febbraio 1922. Laureatosi in filosofia, presso l'università di Padova, dopo l'8 settembre del 1943 ha partecipato alla guerra [...] la duplice ispirazione di questo autore, tra la rievocazione del mondo (anche linguistico) di Malo e i temi dell'educazione scolastica tra fascismo e anni Cinquanta. M. ha scritto anche saggi: Jura. Ricerca sulla natura delle forme scritte (1987 ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] accettarne la tutela, adattandosi alla severa disciplina impartitagli dal precettore don Agostino Cauli, incaricato della sua educazione. Il soggiorno, sopportato controvoglia, durò fino al 1654, seppure interrotto da numerosi spostamenti: a Napoli ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Francia e presidente della Lega italiana dei diritti dell’uomo.
Cassola ereditò così dal ramo paterno la tradizione libertaria e un’educazione laica, dalla madre l’amore per la Toscana che, già meta delle vacanze estive a Volterra e Marina di Cecina ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] a Napoli, nel luglio del 1458. Il F. si trasferì a Pesaro presso la corte di Alessandro Sforza, dove provvide all'educazione di Battista, che nel 1460 sarebbe andata in sposa a Federico da Montefeltro, e di Costanzo. Durante questo periodo il F ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] dove "non vinceremo" perché "qui ormai non si combatte più per questo" (Torino 1942, p. 588); e della sua educazione sentimentale attraverso l'amore di tre giovani donne. Il romanzo, ponendo quale eroe della vicenda un lealista borbonico e imputando ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...