CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] , nel 1787, con versi sinceramente commossi.
Frattanto il C. svolgeva nella città una attività pubblica congeniale alla sua educazione e all'estrazione sociale. Nel 1760 fu uno dei conservatori della civica rappresentanza; nel 1764 fu scelto come ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] originaria della Svevia, gli trasmise il "piacere del favoleggiare". Cresciuto quindi in un ambiente assai scelto, ebbe un'educazione adeguata, e già a 16 anni era a Lipsia per studiarvi diritto. Nel clima illuministicamente aperto della città fornì ...
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Poeta latino (n. 25 d. C. - m. 101 d. C.). Secondo Plinio il Giovane, S. I. avrebbe fatto il delatore sotto Nerone, che (68) lo fece console; ma si riabilitò, fu amico di Vitellio e proconsole d'Asia sotto [...] gli dèi, ma la rappresentazione dei caratteri è fiacca; gli dèi sono vuote astrazioni, l'imitazione dei grandi modelli è fredda. L'educazione retorica di S. I. e il gusto del tempo spiegano i molti discorsi che occupano quasi un terzo dell'opera. C'è ...
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Recami, Francesco. – Scrittore italiano (n. Firenze 1956). Ha iniziato la carriera di scrittore con testi divulgativi e guide di montagna, per poi pubblicare due romanzi per ragazzi Assassinio nel paleolitico [...] Lurcini. Commedia nera n. 3 e La verità su Amedeo Consonni; La cassa refrigerata. Commedia nera n. 4 (2020); L'educazione sentimentale di Eugenio Licitra (2021); I killer non vanno in pensione (2022); nel 2023, Colpo grosso ai Frigoriferi Milanesi e ...
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VERGERIO, Pietro Paolo, il Vecchio
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Capodistria nel 1370, morto a Budapest l'8 luglio 1444.
Fatti i primi studî nella città natale e a Padova, nel 1386 va a Firenze a [...] il trattato pedagogico De ingenuis moribus et liberalibus studiis, dove ai giovani di famiglia principesca si offre un piano di educazione comprendente gli studî liberali e le arti belle, la cultura morale e gli esercizî fisici e militari. Dal 1405 ...
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De Amicis, Edmondo
Maria Pia Tosti Croce
Maestro dei buoni sentimenti
Lo scrittore Edmondo De Amicis è ricordato soprattutto per Cuore, romanzo per ragazzi scritto nella seconda metà del 19° secolo. [...] , a causa della miseria, erano costretti a emigrare per cercare un lavoro. E De Amicis credeva che grazie all'educazione e all'impegno del popolo le condizioni dell'Italia avrebbero potuto migliorare. Egli intendeva dettare attraverso i suoi scritti ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] studioso tedesco Peter Wapnewski ne ha spiegato così le caratteristiche: "La meta del Minnedienst è l'educazione, la maturazione, l'elevazione: controllo nella passione, piacere nella rinuncia, elevazione nell'umiliazione del servizio, ritrovamento ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] dall'abate Berardo (I), ma quasi subito, intorno al 1068, Donadeo morì e G. rimase solo a ricevere la propria educazione nella scuola abbaziale.
Sulla sua formazione culturale e religiosa è lo stesso G. a dare informazioni nella prefazione alla sua ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] militare nel Regno di Napoli e poi in Spagna, dove morì (1719).
La M. trascorse una giovinezza scandita da un'educazione ampia e diversificata, che comprese il canto, la danza, la musica (apprese a suonare il clavicembalo), la lingua spagnola e ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] conseguendovi il dottorato in diritto civile. Suo protettore in questo periodo fu Pietro Bembo, che lo incaricò dell'educazione del figlio Torquato e che certo lo incoraggiò nei suoi tentativi letterari. In effetti ben presto la notorietà letteraria ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...