BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] religiosi, sensibilità che il B. acquisiva, prima ancora che da una approfondita conoscenza dell'idealismo crociano, dalla sua educazione cattolica.
Nel lavoro Sulle origini del comune rurale aveva tra l'altro ripreso il filo di alcune obiezioni da ...
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CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] di una nuova magistratura di "correzione" incaricata di presentare al Maggior Consiglio proposte innovative in materia di educazione dei nobili, amministrazione degli ospedali e dei luoghi pii, spese e tasse nei reggimenti di Terraferma. La ...
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AGLIOTI, Paolo
Roberto Zapperi
Nacque a Messina, presumibilmente nella seconda metà del sec. XVII.' Addottoratosi in legge, esercitò la professione forense a Messina, interessandosi attivamente, però, [...] , e un Compendio di Storia di Sicilia, inserito nell'edizione napoletana del 1744 dei Principii della Storia per l'educazione della gioventù del Langlet. Morì a Messina, durante la peste del 1743.
Bibl.: D. Scinà, Prospetto della storia letteraria ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] i castelli di Pavia e Abbiategrasso, sotto l'attenta tutela dell'ava Agnese del Maino. Qui gli venne impartita un'educazione di stampo umanistico che lo trasformò ben presto in utile strumento politico nelle ambascerie inviate dal duca Francesco ai ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] , dove anche sua madre soggiornò spesso finché non assunse la reggenza per il principe Carlo (1637). E. ricevette un'educazione eccellente, che le valse una cultura in seguito ampiamente riconosciuta. Oltre al francese, che già conosceva, studiò lo ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] a salvamento", come scriveva il condottiero il 2 genn. 1504 al fratello Bernardino d'Alviano.
Una volta a Roma l'educazione di L. - che la madre volle accurata - proseguì.
Tra i precettori ebbe pure l'umanista G. Favorino. Capace di padroneggiare ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] Insieme con le nozioni di greco e latino apprese la musica e il canto, la danza e il ricamo; mentre l'educazione religiosa le fu impartita dalle suore del convento di S. Sisto sulla via Appia, alle quali ella rimase sempre affezionata rifugiandovisi ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] di Giustiniano, se non dopo che la reggente si rese conto della minaccia degli oppositori gotici che le avevano strappato l'educazione del figlio (De bello Gothico,p. 13). A. avrebbe reagito cercando di allontanare i più pericolosi tra i capi gotici ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] la data di nascita del D. sia di confermare i criteri di precocità nell'assunzione di responsabilità, cui fu improntata l'educazione del D. per volere dei padre. Secondo questo princìpio (più volte ribadito in una interessante Vita scritta da lui ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] legati, figurano Francesco Del Tuppo e Cristiano Proliano, precettore dei suoi eredi. Fu egli stesso convinto umanista: l’educazione ricevuta, l’appartenenza all’Accademia Pontaniana insieme a due dei figli, e ancor più la nutrita collezione di opere ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...