BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] assertore. Al 1883 risale anche il suo esordio nel campo della pedagogia, con il Saggio intorno alla legge suprema dell'educazione. Studi sul Rosmini e sul Rayneri con alcune osservazioni (Cuneo 1883), in cui mostrava di propendere per il "principio ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] si riescono a ricavare sui suoi anni giovanili e sulla sua formazione culturale sono molto labili: ricevette la tradizionale educazione di un patrizio genovese, composta dallo studio delle discipline classiche e da un po’ di pratica nella contabilità ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] il D. a farsi carico di tutte le incombenze connesse, ad ruolo di capofamiglia; non sappiamo, quale sia stata la sua educazione, ma il tirocinio politico ebbe inizio non appena raggiunta l'età prevista, dalla legge: il 25, genn. 1680 fu eletto savio ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] Emanuele Filiberto, inizialmente destinato alla carriera ecclesiastica, divenne principe di Piemonte e unico erede del Ducato. La sua educazione cambiò radicalmente. Al precettore Claude Louis Allardet, abate di Filly, che ne aveva curato la prima ...
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BREGANZE (Braganza, Braganze, Breganza), Giacomo
Rita Cambria
Nato a Vicenza nel 1773 da Bartolomeo, notaio, e da Teresa Maranzani, compi gli studi legali e conseguì la laurea presso l'università di [...] capitale napoleonica. La formazione di uno Stato moderno (1796-1814), II, Milano 1947, p. 143;A. Giuriolo, Un vicentino e l'educazione del Mazzini, in Pensiero mazziniano, luglio-agosto 1961, n. 7-8, p. 3; Diz. del Risorg. nazionale, II, p. 402 ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] figlia era ben lontana, com'era costume delle donne del suo tempo, dal vedere nel matrimonio il termine della propria educazione, prima di recarsi nelle sue terre nel Regno di Napoli, le pose accanto un'eccellente governatrice, O. Tancredi, donna di ...
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FILIBERTO I, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, F. nacque a Chambéry in Savoia, il 7 agosto 1465. Alla morte del padre, avvenuta [...] di un'assemblea degli Stati generali, un'orazione classicheggiante. Il celebre umanista Francesco Filelfo gli dedicò un trattato sull'educazione dal titolo Instructione del bel vivere. L'interesse di F. per la cultura è attestato dalla raccolta di un ...
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BRUNATI, Giovanni Francesco
Grete Klingenstein
Nacque il 5 genn. 1723 a Rovereto, nipote dell'abate Giovanni Battista Ruele, agente imperiale per gli affari religiosi e archivista dell'ambasciata imperiale [...] romane. Il sesto capitolo tratta delle caratteristiche positive e negative dei Romani, della loro educazione e istruzione (Carattere de' Romani,loro educazione e studi). Egli loda gli sforzi compiuti da Clemente XIII per sradicare la superstizione ...
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BORGIA, Angela
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata negli ultimi decenni del sec. XV da Jofré Lanzol de Romani e da Juana de Moncada. Il padre, figlio di un Lanzol e di Juana Borja, sorella del [...] fatta notare per la splendida bellezza, per la grazia e la vivacità del temperamento non meno che per la compiuta educazione cortigiana, si guadagnò anche la lode dei letterati: oltre a Diomede Guidalotti che le aveva dedicato due sonetti, la cantò ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ottenne il pagamento dei debiti del marito, ma per il figlio soltanto carezze non impegnative.
La madre affidò l'educazione di C. al "piovano" pratese Pierfrancesco Ricci. Più tardi, quando C. lo nominerà proprio segretario ed incaricherà di trattare ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...