DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] di energie, profuse sempre con polemica generosità.
Secondo la tradizione familiare, il D. ricevette una accurata educazione umanistico filosofica: compi gli studi superiori a Milano, approfondendo la logica e la metafisica probabilmente presso le ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] gesuita. Grazie alle ottime tradizioni culturali, specialmente della famiglia materna, il G. poté disporre nella propria casa di un'educazione di prim'ordine, sia dal punto di vista filosofico e letterario sia da quello militare e cavalleresco; tale ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] Elisabetta Gonzaga.
Dalla fervida ammirazione che la M. avrebbe suscitato alla corte ferrarese si può dedurre che a Rimini la sua educazione fu curata con zelo, che non le mancarono buoni maestri di latino e di francese, di eloquio e di conversazione ...
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ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] della suocera Maria Carolina d'Asburgo Lorena, di cui non aveva né il carattere energico, né l'educazione e gli stimoli derivanti da una famiglia reale illuminata. Alla suocera apparve "sciocca […], ignorante […], ridicola principessa" (riportato ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] di Gaetano, più tardi cospiratore mazziniano ed esule politico. Rimasto vedovo nel '35, si dedicò con ansiosa preoccupazione all'educazione dei due figli Enrico ed Emilio, e, pur affidandoli alle cure di un amico e medico di famiglia, Angelo Fava ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] presidenza della GCI da L. Gedda, ritenuto più adatto a gestire diplomaticamente il contenzioso con il regime riguardo all'educazione della gioventù, principale terreno di scontro fra Chiesa e fascismo. Nel momento di massima chiusura del regime lo J ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] infatti il suo impegno per l'elevazione culturale della classe operaia, la sua attenzione per i problemi dell'educazione e della mutualità scolastica. Nel 1891 collaborò con alcuni articoli al settimanale genovese L'89, di ispirazione democratica ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] anni di reclusione e pene accessorie. Nel carcere di Castelfranco Emilia, ove scontò la pena, maturò la propria educazione politica nello studio e nel confronto con gli altri detenuti politici, aderendo al partito comunista. Trasferito dal gennaio ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Figlio di Roffredo (I) e di Emilia Patrasso, secondo di questo nome, conte di Caserta (dal 1295), nacque intorno al 1225 o poco dopo.
Del padre del C., Roffredo, abbiamo [...] sposò con Elisabetta Orsini, da cui ebbe almeno due figli, Pietro (II) e Francesco che diventerà cardinale.
Mancano notizie sull'educazione del C. e sulla sua attività fino al 1278, quando lo troviamo insieme con un nipote ad acquistare terre presso ...
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CIANI, Filippo
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 28 luglio 1778 da Carlo, banchiere, e da Maria Zacconi.
Il padre - la cui famiglia, originaria della Val Leventina nel Canton Ticino, si era trasferita [...] stato fatto in Lombardia. Riprendendo temi dibattuti dal Cattaneo nel Politecnico, progettò una casa penltenziarla per l'educazione dei carcerati, che non ebbe realizzazione. Nel 1848, all'esaltazione per la vittoriosa insurrezione milanese, seguì la ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...