BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] Pisa, tutto preso dallo studio e dall'ammirazione per i classici greci e latini, fu portato da una severa educazione religiosa ad accentuare la naturale inclinazione al rigorismo morale e al rispetto del principio di autorità, rimanendo estraneo ai ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] di Gallipoli in Puglia, probabilmente dopo che la morte di Ferrante d'Aragona aveva posto fine alla sua attività di educatore. Conservò la diocesi fino al 1508, ma incontrò difficoltà non indifferenti di natura sia esterna sia interna. Il vescovato ...
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DURAZZO, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1668 (fu battezzato il 5 novembre in S. Sabina) da Pietro e da Violante Garbarino di Gerolamo.
Il D. appartenne al ramo dogale dei Durazzo, [...] l'eredità familiare poteva essere spartita tra il D. e il primogenito Cesare.
Entrambi dovettero ricevere prima la accurata educazione riservata ai giovani Durazzo, forse presso il collegio dei nobili di Milano, e poi frequentare qualche a ccademia ...
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BEATRICE di Rethel, regina di Sicilia
Ingeborg Walter
Figlia del conte Guithero (Witer) di Rethel (nell'attuale dipartimento delle Ardennes) e di Beatrice, figlia del conte Goffredo di Namur, diventò [...] il 26 febbr. 1154. La regina pare sia rimasta nel Regno di Sicilia anche dopo la morte del marito occupandosi dell'educazione della figlia, ma non abbiamo notizia delle ulteriori vicende della sua vita. È solo ricordata una bolla di Alessandro III ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] rispettivamente il Fuscolillo e Notar Giacomo. Ci è stato tramandato il nome della sua nutrice, una Costanza da Caserta.
Educata a corte, suo principale precettore fu Diomede Carafa, regio consigliere e uomo di lettere.
Col Carafa E. rimase sempre ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] da escludere che certe aspirazioni riformistiche di questi esponenti della famiglia Fregoso possano essere spiegate con tale educazione: del resto lo stesso G. Savonarola, durante il terzo dogato del F., pur non citandolo direttamente, attribuirà ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] di tre anni, studiando anche i rudimenti del commercio, dell'inglese e dello spagnolo, pur senza trascurare aspetti di un'educazione più raffinata, come le lezioni impartitegli da un maestro di ballo.
Nel 1769, assistito e guidato da G. Scorza ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] meschiar l'utile al dolce" e che i "ragazzi vogliono cose e non parole" (p. 7), sosteneva che fondamento della loro educazione dovessero essere la storia, la matematica e le lingue. Nel volume, al Saggio che gli dà il titolo, seguono le Rime puerili ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] , accanto alla madre appena trentaduenne (che non si risposò), curando il patrimonio familiare, impoverito dalla prodigalità paterna, e l'educazione dei fratelli, l'ultimo dei quali, Girolamo, aveva meno di un anno. Sentì molto l'importanza del ruolo ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] dovette procurargli la nomina a podestà a Città di Castello dalla primavera del 1281 all'inizio del 1282. Grazie all'educazione militare tipicamente riservata ai giovani dei conti Guidi e alla fedeltà dimostrata da lui e dal padre alla Parte guelfa ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...