GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] al valor militare.
Congedato il 29 sett. 1919, tornò alla sua comunità in Asti, dove riprese il lavoro pastorale ed educativo e professò i voti solenni (13 ott. 1920). Fu prefetto dell'oratorio e del circolo giovanile, assistente al doposcuola ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] , Pietro, avviando poi l'E. e Filippo al sacerdozio e Cesare alla milizia. Certamente l'E. dovette ricevere un'ottima educazione, se Marchesi Buonaccorsi lo ricordò nelle Vitae "dotto in ogni scienza, e di così fine politica, che venne giudicato atto ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] dal tribunale civile al servizio della curia cagliaritana. Fu infatti impiegato nel reale collegio cagliaritano di educazione "nella duplice qualità di ripetitore delle scienze legali e di direttore spirituale" (Martini). Nel seminario strinse ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] erano stati insigniti del titolo di conti del Sacro Romano Impero e degli Stati ereditari.
Dopo una elementare educazione ricevuta in famiglia da insegnanti privati, fu inviato con i fratelli nell'allora celebre accademia benedettina di Erthel ...
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FARINA, Fortunato Maria
Vittorio De Marco
Nacque l'8 marzo 1881 a Baronissi, in provincia di Salerno, da Francesco ed Enrichetta Amato.
La sua era una agiata famiglia che apparteneva alla borghesia [...] .
Nel clima familiare, impregnato di un liberalismo che non ricusava affatto i doveri religiosi, il F. ebbe una educazione non bigotta ma comunque schiettamente cristiana. Entrò nel 1888, insieme col fratello Mattia, nel collegio "Pontano" alla ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] , si impegnò subito in un progetto di riforma morale e religiosa nel monastero così come in tutta la città. L'educazione dei novizi e dei giovani professi si concentrò particolarmente sullo studio delle lingue classiche e dell'ebraico, nelle quali ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] de las luces. El itinerario filosófico de G.S. G., Buenos Aires 1995. Sul G. pedagogista: G. Allievo, G.S. G. educatore e pedagogista, Torino 1897; G. Limiti, G.S. G. filosofo e pedagogista nel pensiero del secolo XVIII, in I Problemi della pedagogia ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] fin oltre il 1860 e consentirono a G. di avere un personale più stabile e più in sintonia con i propri metodi educativi per gli oratori e le scuole. Maturò così il disegno di sostituire alla Società o Congregazione degli oratori, formata per lo più ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] 130 s.).
Nel 1773 scrive per il Giornale d'Italia diretto da Francesco Griselini un lungo saggio su Quale debba essere la educazione de' fanciulli del minuto popolo e come possa meglio promuoversi pel pubblico bene (IX, pp. 369-375, 377-380, 388-391 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ipotetiche, in particolare per quanto riguarda la sua formazione culturale.
B. si trovò a vivere, per nascita, per educazione e per interessi culturali e politici, nell'ambiente della più alta nobiltà senatoria, legato alla fazione politica che aveva ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...