CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] del 1480 il padre scrisse che, a causa delle troppe spese sostenute per gli altri figli, non poteva dare al C. una educazione costosa e che, avendo fatto il ragazzo i suoi studi di grammatica, lo mandava ora a imparare l'aritmetica, lo metteva cioè ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] di famiglia, il F. venne inviato a quindici anni presso il collegio dei nobili di Modena per perfezionare la propria educazione. Tornò a Genova intorno al 1730, venne ascritto alla nobiltà cittadina e partecipò alla vita mondana dell'aristocrazia. La ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] zia materna che viveva nella vicina Pietrasanta, la quale lo mandò a scuola nel locale istituto degli scolopi. Sull'educazione allora ricevuta egli sarà sempre molto critico.
Vestito l'abito dei minori osservanti nel convento di S. Romano di Lucca ...
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BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] con un frammento rinvenuto nella biblioteca Barberini (ora in Bibl. Apost. Vat., Vat. Barb. Lat. 1803).
B. ricevette l'educazione letteraria presso i canonici di S. Sabina a Valeria, cattedrale della diocesi dei Marsi, e in questa chiesa fu ordinato ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] anni), Baldassare, Caterina (andata in sposa a Nicolao di Piero Fatinelli), Isabetta (sposò Ludoviso Arnolfini).
Ricevuta la prima educazione in patria, il G. attese in seguito allo studio delle lettere e della filosofia a Bologna, dove si trovava ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] cassinense. "Sono spiritosi, ma il secondo mostra di aver miglior talento, e danno a vedere che hanno avuto una buona educazione" (Arch. di Montecassino, Giornali, p. 62: nota dell'archivista S. Campitelli). Vestito il 18 luglio l'abito monastico (P ...
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Educatore (Becchi, fraz. di Castelnuovo d'Asti, oggi Castelnuovo don Bosco, 1815 - Torino 1888). Ordinato sacerdote (1841), fu il fondatore (1859) della congregazione dei salesiani (originata dall'oratorio [...] "buon cristiano e onesto cittadino". Ma l'importanza della sua figura è dovuta soprattutto alla forza della sua personalità di educatore che, con l'amore e la fraterna comprensione, avvicinava a sé l'animo dei ragazzi anche più ribelli ("quello che ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] dei Cinesi, fondato da Matteo Ripa e riconosciuto da Clemente XII (1732) con il fine di provvedere all’educazione dei giovani di origine asiatica, favorendo in questo modo la propagazione del cattolicesimo, nonché gli interessi commerciali del Regno ...
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MARROU, Henri Irenée
Ovidio CAPITANI
Storico della cultura e del cristianesimo antichi, nato a Marsiglia il 12 novembre 1904: ha compiuto gli studî universitarî all'École Normale Supérieure di Parigi [...] la natura del rapporto tra cultura antica e mondo protocristiano, che diventa problema dei limiti dell'accoglimento dell'educazione, morale ed intellettuale classica nel nuovo mondo sorto dal trionfo del cristianesimo. Di quest'accoglimento, di cui ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] maggioranza luterano in Pomerania, Brandeburgo, Hannover e Prussia orientale, tentava di facilitare al massimo i matrimoni misti e l'educazione luterana della prole nata da essi.
La questione covava da anni. Dal 1803 il re aveva stabilito che i figli ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...