GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] nel 1786 per volontà di Giuseppe II per concentrare in un solo luogo e rendere così più uniforme l'educazione dei chierici di tutta la Lombardia: obiettivo, questo, funzionale al vasto progetto di riforma ecclesiastica dell'imperatore e sostenuto ...
Leggi Tutto
GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] era in uso, oltre alla musica, anche il teatro, lo G. impiegò le sue capacità in senso didattico, dedicandosi all'educazione e alla formazione dei giovani, per i quali compose nel chiuso del collegio dell'Oratorio i suoi drammi spirituali e forse fu ...
Leggi Tutto
GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] pedagogiche illuministiche che in quegli anni si andavano diffondendo in Europa. Ebbe poi modo di occuparsi dell'educazione di alcuni giovani delle famiglie più importanti della città, quali il futuro cardinale Pietro Francesco Galleffi e Angelo ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] rivolto, senza brillare, alla carriera politica, che lo aveva visto senatore e podestà a Crema; morì nel 1571. Per l'educazione e la vita stessa del C. determinante apparve perciò la influenza degli zii paterni, i cardinali Alvise e Federico, i quali ...
Leggi Tutto
BONOMO (Bonhomo), Giovanna Maria (al secolo Maria), beata
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 15 ag. 1606 da Giovanni e da Virginia Ceschi ad Asiago, in una nobile famiglia di antica origine triestina, allora [...] di questa la B. fu inviata (1615) nel monastero francescano di S. Chiara. a Trento, per completare la sua educazione e istruzione. Qui, oltre che progredire in maniera straordinaria nello studio della lingua latina e delle sacre scritture, iniziò la ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] .
Uomo di notevole statura politica e nello stesso tempo esperto di diritto e cultore delle lettere, Goro curò l'educazione del giovane nipote, ma soprattutto lo avviò alla carriera ecclesiastica procurandogli le protezioni e i mezzi per il suo ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] 23, 1891, p. 661.
9 E. Butturini, Elena da Persico (1896-1948) e “Azione Muliebre”, «Annali di Storia dell’educazione e delle educazioni», 16, 2009, pp. 281 segg.
10 P. Gaiotti De Biase, Le origini del movimento cattolico femminile, Brescia 1966, pp ...
Leggi Tutto
CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] latina e una discreta cultura letteraria completando poi, come era del resto costume delle fanciulle nobili del tempo, tale educazione con l'apprendimento del disegno e del ricamo. In tal modo giunse in possesso di conoscenze abbastanza ampie anche ...
Leggi Tutto
DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] nei contesti strutturali della pietà religiosa.
Della sua infanzia e prima giovinezza, accanto a notizie sulla sua educazione scolare quale la relativa agiatezza della famiglia poteva permettere, resta memoria della sua edificazione morale-religiosa ...
Leggi Tutto
FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] di Parigi invitò i più celebri insegnanti dell'epoca, fra cui il F., a esporre i metodi da loro usati nell'educazione dei sordi.
Egli si mise all'opera, e il frutto furono appunto le Lettere logiche, acute osservazioni critiche composte nell'arco ...
Leggi Tutto
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...