CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] la novità e per l'intrinseco loro prezzo meritavano d'esser veduti". Così anche il giovane C. integrava l'educazione scolastica e dottrinale dei gesuiti, con esperienze più varie e moderne, leggendo appassionatamente i libri "d'Istorie", seguendo le ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] Felice Orsina, Flavia e Michele assunsero il cognome Peretti; da cardinale fu conosciuto come cardinale Montalto.
Sappiamo poco sull’educazione, tranne che se ne occupò il papa stesso. Insieme con i fratelli studiò presso la casa di Lucrezia Salviati ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] a suscitare in lui, fin dall'infanzia, una forte inclinazione per la pratica devota e per l'apostolato.
Ricevuta la prima educazione a Gavardo, dal 1570 seguì a Brescia un corso di filosofia presso i gesuiti, da poco stabiliti nel convento di S ...
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FARINA, Giovanni Antonio
Giovanni A. Cisotto
Nacque a Gambellara (Vicenza) l'11 genn. 1803, quintogenito di nove fratelli, da Pietro e Francesca Bellame. Venne educato dallo zio paterno, don Antonio [...] era decaduta per l'inefficiente organizzazione. Diede vita in tal modo ad una nuova istituzione, destinata all'istruzione ed educazione delle fanciulle povere, che sotto la sua direzione divenne in breve tempo fiorente e attiva.
Convinto che la nuova ...
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Pedagogia
L’azione di decifrare un testo scritto o stampato. Sotto il profilo educativo, assume modalità e significati differenti in relazione all’età e ai diversi contesti formativi. Nell’incontro con [...] ’interiorizzazione dei contenuti del testo. L’acquisto di abilità superiori in questo campo si manifesta nella l. espressiva (significativa per l’educazione del gusto) e nella l. critica (che, in un certo senso, costituisce il culmine del processo di ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] il nome di Antonio, poi mutato dall'uso in quello di Antonino; a sei anni orfano di madre rimase affidato alla educazione severa del padre, notaio fin dal 1362, Più volte consigliere e proconsolo della sua arte (nel 1388, 1396, 1408), onesto e ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] nome del nonno di F.; per successive aggregazioni matrimoniali è nota anche col cognome Bellarmino.
Dopo una prima educazione acquisita probabilmente a Montepulciano, F. dovette passare a Bologna per studiare diritto, ma anche poesia: pur in mancanza ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] dello zio paterno Pier Francesco, vescovo di Vercelli e futuro cardinale, il quale provvide ad ogni aspetto della sua educazione e preparò il suo ingresso nella carriera ecclesiastica. Entrò in collegio, a Cremona, nel 1543, allievo di G. Musonio ...
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FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] F. danno scarse notizie sulla sua adolescenza, trascorsa in prevalenza fra Napoli e i feudi paterni, dove ricevette un'educazione basata sugli esercizi militari e cavallereschi.
La scelta di abbandonare la vita secolare per dedicarsi interamente alla ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] ; ma fu anche appassionato cultore delle lettere classiche e della filosofia, e volle che il suo primogenito ricevesse una buona educazione, che egli stesso gli impartì per la parte umanistica, mentre affidò ai gesuiti di Modica quella scientifica e ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...