CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] C. fu inviato nel 1715, insieme con il fratello Francesco, a Roma, presso lo zio paterno monsignor Giacomo, per ricevere un'educazione più conforme alla sua condizione sociale. A casa dello zio dimorò per tre anni, durante i quali frequentò le scuole ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] . sarebbe nato nel 1411 e sua madre sarebbe stata Cecilia Contarini).
Sin da ragazzo il C. ricevette un'ottima educazione letteraria che completò alla scuola mantovana di Vittorino da Feltre, da cui apprese quel profondo amore per la cultura classica ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] Benedetto. L'appellativo di "Episcopo" del padre non indica un titolo, ma è un semplice soprannome.
Aveva ricevuto la sua educazione religiosa in Laterano, era molto colto e a Roma aveva percorso tutti i gradi della dignità sacerdotale, da ostiario a ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] al clima di rinnovamento civile e culturale che seguì la fine della guerra gotica (553), G. poté ricevere un'educazione di prim'ordine, incentrata sullo studio di grammatica, retorica, dialettica (Gregorio di Tours, Hist. Fr., X, 1) e probabilmente ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] , in particolare nell'ambito delle Conferenze di S. Vincenzo de' Paoli, presso le quali si dedicò alla cura e all'educazione dei giovani. Maturò in questo periodo la sua vocazione religiosa e la decisione di abbracciare lo stato ecclesiastico. L'8 ...
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FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] , visse con entusiasmo le prime esperienze da francescano all'interno della comunità dei minori conventuali, affiancando all'educazione religiosa una prima formazione di studi classici. Da Monte Sant'Angelo si spostò nel convento di Venafro ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] l'espressione col soccorso del cospicuo patrimonio familiare, e accompagnandone fino a tarda età le manifestazioni caritative. La prima educazione del G., rivolta agli studi classici, avvenne in famiglia e rivelò in lui una decisa propensione per la ...
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barnabiti
Membri della Congregazione di s. Paolo, fondata a Milano nel 1530 da s. Antonio M. Zaccaria, B. Ferrari e G.A. Morigia presso la chiesa di S. Agostino, poi trasferitasi nella chiesa di S. Barnaba [...] ’applicazione dei b. sono la predicazione e la catechesi, l’attività missionaria, l’assistenza in ospedali e carceri, e l’educazione dei giovani. Sopravvissero alle soppressioni della Rivoluzione francese, ricostituendosi durante la Restaurazione. ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] Roma, 1986; Id., Scritti fucini (1925-1933), a cura di M. Marcocchi, Roma 2004; G.B. Montini, J. Maritain, Civiltà dell’educare. Lettere scritti sulla formazione dell’uomo e del cristiano (1926-1973), a cura di R. Rossi, Brescia 2009; G.B. Montini, A ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] alle cure della madre che, pur essendo appena diciottenne, rinunciò a seconde nozze per dedicarsi completamente all'educazione del figlio del quale curò particolarmente la formazione religiosa. Quasi nulla sappiamo della sua adolescenza e della sua ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...