DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] ormai la sua cupida attenzione ai favori della corte di Parma lo spingeva a stabilirsi in quella città, anche per l'educazione e la sistemazione del figlio, che viveva ormai con lui, dopo la separazione dalla moglie stabilitasi a Milano. Per il bimbo ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] Venezia, dove risiedette dalla fine del 1483 fino a tutto il 1484. Qui ricevette l'incarico, dal Donà, di curare l'educazione del figlio Agostino. Intanto il Barbaro si era interessato per far ottenere al F. un lavoro presso la corte milanese e aveva ...
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BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] (Bergamo 1797) di G. Mangili, opera di chiara ispirazione democratica, il B. sosteneva la necessità di allargare l'educazione dei giovani alla politica, all'arte militare e ad altre discipline atte alla loro formazione civile. L'istruzione come ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] , coincide il rinnovamento della vita politica, intellettuale, economica, dell'insegnamento, dei giornali; la nuova concezione dell'educazione, con la preferenza data agli studi pratici, si avvale di due grandi istituzioni, la Scuola superiore di ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] la presenza di voci femminili (l’altra collaboratrice era Anna Maria Mozzoni).
In quella sede, nell’articolo Dell’educazione della donna e della sua attitudine, pubblicato il 30 novembre 1871, Pezzi delineò il suo pensiero sulla condizione femminile ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] c. 3) trasmette l'esatta data della sua morte, che avvenne a Verona il 13 genn. 1592.
Come si è accennato ricevette una buona educazione umanistica, che si rivela nelle uniche due opere da lui composte e a cui si deve la sua fama di medico umanista e ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] homines recte et bene vivere possint" e contiene consigli sull'amicizia, la donna e il matrimonio, la famiglia, la prole, l'educazione. Il II libro tratta di "Comodo omnis princeps bene regat et juste vivere possit" e il G. si diffonde sui requisiti ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] sviluppo della scuola culta e l’affermarsi del mos gallicus iura docendi (➔ culti, scuola dei).
L’U. volgare
Essendo l’educazione dell’uomo la meta finale dell’U., era naturale che presto o tardi, svanita l’antistorica speranza di una resurrezione ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Kamenz, Sassonia, 1729 - Braunschweig 1781). Destinato, per tradizione familiare, alla carriera ecclesiastica, preferì invece dedicarsi ad altri studî, frequentando a Lipsia [...] ), muovendo dal principio dell'omogeneità fra ragione e rivelazione, e considerando la rivelazione come il mezzo con cui Dio educa il genere umano nella via della verità, L. delinea il progresso di questa rivelazione dall'Antico al Nuovo Testamento ...
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VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] amicitia. Sono giunti a noi neppure un centinaio di frammenti, i più del Catus, nel quale si esaltava la rude e maschia educazione dei gioiinetti di un tempo.
Di V. oratore si citano 22 libri di Orationes, 3 di Suasiones e una Laudatio Porciae. Eqli ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...