Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] , sia pur rudimentalmente, fin da epoca assai arcaica (6° sec. a. C.). D'altronde, O. è al centro del problema educativo e morale: e a lui reagiscono molti pensatori che, ben consapevoli dell'enorme importanza dei poemi nella formazione morale e ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] p. hanno funzionato presso scuole elementari, fabbriche e aziende agricole, carceri ecc.
Nel quadro delle iniziative di educazione p. alcuni inseriscono inoltre i corsi sperimentali di scuola media per lavoratori (impropriamente detti corsi delle 150 ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] buona, la preoccupazione di R. sarà di non turbare l'armonia e lo sviluppo della natura nel bambino; l'educazione di Emilio dovrà essere dunque essenzialmente negativa, non dovrà mai intervenire nel processo di naturale maturazione delle facoltà del ...
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Scrittore russo, nato a Timonicha (Vologda) il 23 ottobre 1932. Figlio di contadini, operaio, esordisce in letteratura nel 1952 con un ciclo di poesie apparse sul giornale Sovetskij sport. Per un decennio [...] di un sistema di valori tradizionali cui fare riferimento produce bambini infelici (Vospitanie po doktoru Spoku, 1974, "L'educazione secondo il dottor Spock"), facile preda di droga e alcool (Dnevnik narkologa, 1982, "Diario di un narcologo"). Nella ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] appare irta di intime contraddizioni e di pericoli per la stessa civiltà umanistico-liberale alla quale lo scrittore si era educato. La letteratura assume ora per lui il senso di un impegno totale, che coinvolge la sua responsabilità anche morale di ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] si stabiliscono a Torino nel 1919. La L. fa le elementari in casa.
È un'infanzia felice ma solitaria. I genitori non danno educazione religiosa ai figli. Da bambina e poi da ragazza, la L. avvertirà questo disagio di essere "niente", e da adulta dirà ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] di ASilvia.
Nel saggio del '37 il D., che nella lettura del Leopardi aveva maturato e perfezionato la sua stessa educazione, sciolse compiutamente il suo discorso critico: la sua prosa si fa "lettura totale", tesa a svelare l'intimità del suo ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] ., Roma 1954; P. Pancrazi, Scrittori italiani dal Carducci a D'Annunzio, Bari 1957, pp. 149 s.; G. Isnardi, G. C. poeta dell'educazione, in La Via del Piemonte, 26 ott. 1957; U. Zanotti Bianco, G. C., in I Problemi d. pedagogia, febbraio 1958; Id., G ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] , La Giovane Italia, La Sfinge, Palcoscenico, Il Tesoro, Il Menestrello, Il Secolo XX, Iride, Anthologie-Revue, L'Educazione politica, Emporium, La Gazzetta letteraria, La Folla di P. Valera, la marinettiana Poesia, Lacerba, La Voce. Solo all ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] opera d'impegno teorico e didattico, dove si manifestò l'ormai lunga esperienza di lettore, di cultore della lingua e di educatore: il Catalogo di alcune opere attinenti alle scienze, alle arti ed ad altri bisogni dell'uomo, le quali quantunque non ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...