GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] . Gaza. Morto il padre sotto il pontificato di Callisto III (1455-58), si trattenne a Roma e in quegli anni compì la sua educazione sotto la guida di L. Valla, da lui più tardi ricordato come maestro.
Verso il 1458 tornò a Bologna e, già trentottenne ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] già di per se stesso un contributo importante alla causa del Risorgimento, la "probità e il pudore" nell'educare quale condizione indispensabile all'insegnamento, si conciliano con l'atteggiamento di un altro autore al F. carissimo, Pietro Giordani ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] popolare e ludico di alcune competizioni. I versi estratti dal Giorno di Giuseppe Parini gettano luce sulla concezione educativa e nello stesso tempo aristocratica dell'addestramento fisico, l'Ode al Signor di Montgolfier di Vincenzo Monti parrebbe ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] e da Virginia Marini al fianco di Tommaso Salvini.
La suonatrice d'arpa s'inserì nella tradizione del teatro popolare d'educazione e non a caso, in quel periodo, sull'onda dell'entusiasmo patriottico, il C. aveva tentato la via della poesia civile ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] San Gimignano.
Nulla sappiamo della giovinezza e degli studi del C.: certo è che egli dovette godere di una buona educazione letteraria, e che fu inizialmente avviato alla carriera ecclesiastica. Infatti verso la fine del terzo decennio del secolo si ...
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Scrittore italiano (Senigallia 1863 - Roma 1939). Muovendo da brevi romanzi o novelle di stampo ancora verista, d'un verismo lombardo alla De Marchi, P. giunse via via a esprimere il suo dissidio - tra [...] fondazione.
Opere
Al centro della sua personalità artistica è il dissidio fra il mondo ideale ed eroico della sua educazione umanistica e carducciana e il mondo a lui contemporaneo, positivista e edonista, di cui è pur curioso osservatore. Donde ...
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QUARANTOTTI GAMBINI, Pier Antonio (App. II, 11, p. 635)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, morto a Venezia il 22 aprile 1965. Prima de L'onda dell'incrociatore aveva pubblicato in rivista nel 1941 [...] un certo distacco da una storia di cui l'autore è fin troppo partecipe; una sorta di recherche in cui prende forma l'educazione sentimentale ed erotica di Paolo (si consideri la sua amicizia con Norma) e, al tempo stesso, il mondo sociale e familiare ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di un gusto e di una cultura che non erano d'accatto per l'A., ma frutto di una precisa ed elaborata educazione. Non dovrà dunque trarre in inganno, insieme al resto delle deformazioni tradizionali (le quali imponevano, dell'A. in Perugia, quasi l ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] sotto il nome di Accadeniico Nomista, debba per forza alludere alla nascita dei Beni. Che abbia ricevuto la sua prima educazione a Gubbio lo sappiamo da lui stesso e da molti biografi che scrissero in data di poco posteriore alla sua morte ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] fanciulli lasciati a se stessi nelle ore in cui la scuola era chiusa e i genitori al lavoro. All'attività degli educatori, celebrati come alternativa al carcere, egli dedicò nel 1889 una densa relazione, che molto bene riepiloga la portata e i limiti ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...