Uomo di stato, filosofo, linguista e letterato (Pots dam 1767 - Tegel, Berlino, 1835). Fu una delle personalità salienti della cultura tedesca in epoca moderna, con pochissimi paralleli nella capacità [...] vita pratica sia in quella intellettuale. Perduto assai presto il padre, insieme al fratello Alexander ricevette in casa un'eletta educazione nel paterno castello di Tegel e a Berlino, prima d'iniziare a Francoforte sull'Oder, nel 1787, gli studî ...
Leggi Tutto
Umanista (Galatone 1444 o 1448 - Lecce 1517), detto il Galateo dalla sua patria. Medico e segretario di Alfonso duca di Calabria, medico di Ferrante il Vecchio, fu sempre fedelissimo agli Aragonesi. Scrisse [...] , 1503; polemica contro il Valla sulla donazione di Costantino, 1510); lo scritto più importante è il trattato sull'educazione del principe De educatione (1505-08), notevole anche perché comprende uno dei primi abbozzi di storia della pedagogia. ...
Leggi Tutto
Poeta (Asti 16 genn. 1749 - Firenze 8 0tt. 1803). Scrittore di alti ideali, ha precorso le istanze politiche e morali del Risorgimento. Autore di numerose raccolte di versi (Rime, 1804) e di un'autobiografia [...] , La plebe, La sesquiplebe (cioè la borghesia), Le leggi, a proposito dei delitti che funestavano l'Italia, L'educazione, L'antireligioneria, contro Voltaire, I pedanti, contro certa critica letteraria che aveva attaccato le sue tragedie, Il duello ...
Leggi Tutto
(gr. Φοῖνιξ) Mitico figlio di Amintore re di Eleone in Beozia; per vendicare la madre (Ippodamia o Cleobule o Alcimede) gelosa della concubina del padre, fece a questa violenza (o fu da lei falsamente [...] ) da Amintore, fuggì presso Peleo che lo fece re dei Dolopi (dopo averlo fatto guarire da Chirone) e gli affidò l’educazione del figlio Achille. Con questo, F. andò a Troia; nell’Iliade è membro dell’ambasceria ad Achille per la pacificazione con ...
Leggi Tutto
BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] sua città, fu costretto da motivi di salute a ritirarsi dopo soli quattro anni dalle scuole e a completare la sua educazione sotto la guida del padre e di maestri privati. Più tardi poté frequentare i corsi dell'ateneo ferrarese e conseguire nel ...
Leggi Tutto
GUASCO, Carlo
Dario Busolini
Nacque ad Alessandria il 23 maggio 1724, primogenito del marchese Guarnerio Lorenzo, del ramo di Castelletto d'Erro, a cui succedette nel titolo, e di Maria Violante Turinetti [...] di uno dei più antichi casati della città, il G. ricevette con il fratello Francesco Eugenio una buona educazione letteraria, completata nel Collegio romano, dove fu convittore sotto la guida del letterato e storico gesuita Giulio Cesare Cordara ...
Leggi Tutto
PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] un’Italia a lungo asservita e imbelle, ma regno per eccellenza di una mitologica evasione. Nel 1848 impegno politico ed educativo, destinati a connotare la vita di Pennacchi, andarono di pari passo; trasferitosi a Spoleto, su invito della città, per ...
Leggi Tutto
Pensatore e medico greco (fine del secolo 2º d. C. e inizî del 3º), africano (pare) di nascita. Dei suoi scritti, abbiamo gli undici libri raccolti sotto il titolo πρὸς μαϑηματικούς (Adversus mathematicos); [...] quello che propriamente è l'Adversus mathematicos (dove i "matematici" sono i "professori" che insegnano le dottrine base dell'educazione, e cioè la grammatica e la retorica, nonché le discipline che costituiscono quel che si dirà il quadrivio e che ...
Leggi Tutto
Scrittore francese d'origine corsa (Poitiers 1883 - Madrid 1968); pubblicò alcune raccolte di versi: Les familiers (1906); Les histoires e Les royautés (1908), un romanzo: La vie et l'amour (1913). Altre [...] Beyle (1926); L'enfance (1927); L'amitié e L'argent (1929), ecc. Durante la seconda guerra mondiale fu ministro dell'Educazione nazionale del governo di Vichy. Entrato all'Académie Française nel 1932, ne fu radiato nel 1945 quando subì una condanna a ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] familiare nella campagna di Villa Santa Margherita, segnati dal primo diretto contatto col folclore paesano. La prima educazione gli fu impartita dallo zio don Antonio, patriarca riconosciuto della numerosa famiglia Capuana, quindi da un pedagogo ...
Leggi Tutto
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...