GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] Casabona (la variante Benincasa, usata dal Del Riccio, ebbe minor fortuna). Nulla si sa dei genitori e della prima educazione che, al di fuori di un sapiente e appassionato apprendistato di erborista, deve essere stata poco curata dal punto di ...
Leggi Tutto
LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] sedici anni, restò sotto la guida della madre, che mancò circa dieci anni dopo.
La prima educazione letteraria fu affidata all'insegnamento di Alessandro Rosselli; ebbe poi come precettore Gabriele Cesano. Si applicò allo studio dell'astronomia con ...
Leggi Tutto
BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] e dei primi studi. Nell'elogio funebre che ne fece l'allievo Bartolomeo Camozzo si parla di una prima educazione "sub optimis praeceptoribus literarum ac bonorum morum". Allo Studio di Bologna seguì i corsi di Alessandro Achillini e probabilmente, ...
Leggi Tutto
FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] successivamente, a Linz e a Cracovia. I giovani Farina in questi spostamenti ricevettero un'educazione scolastica elementare in lingua tedesca (Reynolds-Thorpe, 1967). Nel 1909, tornato a Verona con la famiglia per stabilirvisi in modo pressoché ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Stefano
Giovanni Mantese
Nacque ad Enego (Vicenza) il 21 apr. 1797, da Paolo. Fu soprannominato "Agostinetti" per distinguerlo dall'omonimo cugino figlio di Bartolomeo. Studiò nel seminario [...] passando poi a Vienna nell'Istituto superiore di educazione ecclesiastica. Nel 1825-26 era già rimpatriato, centenario (1830-1930), Padova 1930, pp. 42, 51, 52, 134, 261, 276; G. Bellini, Sacerdoti educati nel Semin. di Padova, Padova 1951, pp. 36-36. ...
Leggi Tutto
ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] forse, certo spirito aristocratico, che conservò nella vita e negli ideali, e dalla madre quella educazione del cuore che lo fece sensibile alle miserie degli infelici e schiettamente democratico in politica. Fanciullo malinconico, poco vivace nei ...
Leggi Tutto
APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] secondo il Villarosa e il Volpicella, o nel 1738, secondo il Fétis. Ricevette la sua prima educazione musicale dal padre notaio, che era anche appassionato cultore di musica e cantore nella Collegiata di Martina. Il padre stesso, sembra, poiché l'A. ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] poi cardinale, fu inviato nel 1637 a Roma per compiervi gli studi. La sua educazione fu prevalentemente filosofica e letteraria, così da consentirgli nell'età avanzata il rifugio della meditazione e degli ozi poetici; ma la sua giovinezza, a studi ...
Leggi Tutto
PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] veneta, VIII (2006), pp. 123-144; C. P. e l’Ottocento, a cura di R. Vecchiet, Udine 2008; A. Chemello, C. P. e l’educazione della donna, in Donna al lavoro: ieri oggi domani, a cura di S. Chemotti, Padova 2009, pp. 305-333; C.P.: tra “impegno di vita ...
Leggi Tutto
FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] opera di un sacerdote - di cui si ignora il nome - che si era assunto l'onere della sua educazione. Incerta è la data di ammissione: il Florimo la fa risalire al 1755, mentre sia il Di Giacomo sia il Libby indicano l'11 marzo 1767. Sotto la guida di ...
Leggi Tutto
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...