LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] rivoluzionaria. Atti del Convegno, Torino… 1989, Roma 1991, II, pp. 535 s., 562; L. Braida, Il commercio delle idee. Editoria e circolazione del libro nella Torino del Settecento, Firenze 1995, p. 203; P. Ciavirella, I periodici di antico regime, in ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] al Senato, VIII, Spagna (1497-1598), a cura di L. Firpo, Torino 1981, p. V; P. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia. 1540-1605, Roma 1983, pp. 56, 65, 70; M. Fassina, Le chase sparpanade. Marcon, secoli XVI-XVIII, Dosson di Casier ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] fide catholica" (C 1.1) nell’esegesi dei glossatori fino ad Azzone. Con tre interludî su Irnerio, in Manoscritti, editoria e biblioteche dal Medioevo all’età contemporanea. Studi offerti a Domenico Maffei per il suo ottantesimo compleanno, a cura di ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] indagati della sua biografia, risalgono ancora alcune edizioni di testi. Fra 1744 e 1757 pubblicò in due volumi, presso l'editore milanese G. Cairoli e insieme con gli amici Aguirre e Bianchi, il poema Adamo, ovvero Il mondo creato di T. Campailla ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] al Fulvio. Al di là del valore intrinseco, il volume è annoverato tra i migliori prodotti illustrati dell'editoria romana del Cinquecento. Alcuni esemplari furono stampati su pergamena.
L'opera ebbe notevole successo, specialmente Oltralpe. Il Juste ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] p. 51; J. Fraildn, Infanzia e giovinezza di un papa, Grottaferrata 1914, p. 130; S. Pasquali, Basiliche civili e cristiane nell'editoria romana dell'architettura, in Ricerche di storia dell'arte, 1995, n. 56, pp. 19-29; A. Pastorino - L. Pastorino, I ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] -739; A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Roma 1992, p. 110; F. Cristiano, Figure dell'antiquariato librario e dell'editoria romana tra Otto e Novecento, Manziana 1995, p. 22; M.C. Misiti, "Strena ad Petrum". (La Chigiana e il Vaticano ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] presso i Filippini sono datate 1681, data dell’elezione a vescovo di Jesi); nonché, probabilmente, il primo contatto con l’editore veneziano Hertz (cfr. Barbierato, 2005), che dal 1678 ristampò tutte le opere di Petrucci edite a Macerata o a Jesi ...
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ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] Arno.A Milano, che fu uno dei centri più importanti del mondo teatrale, è naturale che gli Artaria si occupassero anche dell'editoria di opere. Tra le altre, furono pubblicate a partitura completa o a riduzione per pianoforte: nel 1830 I Capuleti e i ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] e la moscacieca: sul rapporto I. - Guarini, in Nuova Riv. di letteratura italiana, III (2000), pp. 289-346; Id., La "miniera" accademica. Pedagogia, editoria, palcoscenico nella Siena del Cinquecento, Roma 2002, pp. 127, 132, 136, 140-142, 144, 155. ...
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editoria
editorìa s. f. [der. di editore]. – 1. L’industria che ha per oggetto la pubblicazione e distribuzione di libri e in genere di opere a stampa (quindi anche giornali e periodici); in senso collettivo, il complesso degli editori, delle...
editor
‹èditë› s. ingl. [propr. «redattore curatore di un’edizione», der. di (to) edit (v. editing)] (pl. editors ‹èditë∫›), usato in ital. al masch. e al femm. (e comunem. pronunciato ‹èditor›). – 1. s. m. e f. a. In editoria, il redattore...