JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] 1-1161, 9-5-1050, 9-5/1478. Vedi ancora: Presidenza del Consiglio dei ministri. Dipartimento per l'informazione e l'editoria, Verbali del Consiglio dei ministri luglio 1943 - maggio 1948, ed. critica, I, Governo Badoglio, 25 luglio 1943 - aprile 1944 ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] della cattedrale di Vicenza e rimosso in seguito alle ricostruzioni postbelliche. Considerevole anche l'impulso che è stato dato all'editoria di storia e di arte veneta da parte degli istituti di credito che operano nella regione.
Tra i restauri più ...
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Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] anni, grandi progressi, grazie anche al fatto che l'industria editoriale argentina - anche in relazione alla situazione dell'editoria spagnola in crisi per la guerra civile e a quella creata dalla seconda Guerra mondiale - ha avuto uno sviluppo ...
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Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] fondazioni a favore di Centri di servizi per il volontariato; e anche la legge nr. 62 del 2001 sull'Editoria che impone alle fondazioni obblighi di acquisto per prodotti editoriali da destinare alle istituzioni scolastiche.
Negli anni successivi il ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] quanto costituisce l'apparato scolastico - "lo spessore di pratiche come la pedagogia, certo, come il sistema dei libri, dell'editoria, delle biblioteche" ma soprattutto il "modo in cui il sapere è messo in opera in una società, [...] è valorizzato ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] sia settori più innovativi e ad alta crescita, come quello degli articoli in gomma e in materie plastiche o quello dell'editoria e dei media. L'elemento meno positivo che emerge dal quadro è la poca rilevanza dell'industria europea nel settore della ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] nazionalità per la mostra dell'Interbau, è di L. Baldessari; e sempre in Germania, Bega ha costruito uffici per l'editore Springer. Sono stati predisposti progetti per un museo al Cairo da Albini, per il centro politico di Tunisi da Quaroni, per ...
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editoria
editorìa s. f. [der. di editore]. – 1. L’industria che ha per oggetto la pubblicazione e distribuzione di libri e in genere di opere a stampa (quindi anche giornali e periodici); in senso collettivo, il complesso degli editori, delle...
editor
‹èditë› s. ingl. [propr. «redattore curatore di un’edizione», der. di (to) edit (v. editing)] (pl. editors ‹èditë∫›), usato in ital. al masch. e al femm. (e comunem. pronunciato ‹èditor›). – 1. s. m. e f. a. In editoria, il redattore...