DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] (1798-99), Milano 1971, p. 173; A. Cretoni, Roma giacobina, Roma-Napoli 1971, pp. 228, 291, 390, 420; B. Marniti, L'editoria romana ieri e oggi, in Capitolium, LXVII (1972), 4, p. 34; G. Ricuperati, I giornali, in Storia della stampa ital., a cura di ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] di Imola.
Dopo la morte di Ignazio, avvenuta nel 1856, il G. - maturato dall'esperienza fiorentina e dal contatto con tipografi-editori del livello di Le Monnier e di G. Barbera (anch'egli attivo presso Le Monnier proprio in quegli anni) - orientò l ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] , Genova 1989, pp. 160-166; B. Dalla Casa, La Società anonima Nuova Zanichelli: un'impresa editoriale fra le due guerre, in Editoria e Università a Bologna tra Ottocento e Novecento. Atti del V Convegno… 1990, a cura di A. Berselli, Bologna 1991, pp ...
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SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. [...] imprese in amministrazione straordinaria (art. 3, D.L. 3 aprile 1979, n. 75), di discipline dei gruppi di settore (dall'editoria, ai gruppi bancari, ai gruppi assicurativi, all'antitrust) − ma certamente è un fenomeno che non ha ancora ricevuto una ...
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L'analisi economica del consumo culturale
La teoria economica ha per lungo tempo sottovalutato l'e. della c., considerandola uno dei tanti possibili ambiti di applicazione dei più diffusi modelli di teoria [...] per es., il ruolo della critica nella costruzione della reputazione artistica può essere sostanziale in mercati come quello dell'editoria di qualità o delle arti visive, ma relativamente irrilevante nel caso del cinema di cassetta, dove però contano ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] , Il diritto d'autore nell'era del post-moderno, in "Il diritto d'autore", 2000, 1.
M. Fabiani, I contratti di utilizzazione delle opere dell'ingegno. Arti figurative, cinema, editoria, informatica, musica, radio e televisione, teatri, Milano 2001². ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] quattro torchi e pagava la tassa maggiore di tutti i librai veneziani. Nello stesso anno gli eredi Giunti si associarono con l'editore e libraio Francesco Baba in una società che durò fino al 1650. Nel 1651 si costituì una nuova società, "Eredi di ...
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SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] considerato ribellione contro lo stato; l'estendersi di modelli di costume più permissivi; la rinascita culturale espressa nell'editoria ed estesa anche all'impiego delle lingue regionali, sono stati alcuni tra gli elementi di novità della Spagna ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] locali di Utica, Bulla Regia, Maktar, Sbeitla, al-Mahdiyya, Moknine, Jerba, Tabarka e Kerkouane. Nel contempo, la stessa editoria archeologica tunisina ha conosciuto un notevole incremento con la pubblicazione di Reppal, la rivista del Centre d'étude ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] nel 1920 di una raccolta "di saggi - intitolata Dopo ilnazionalismo - nella "Biblioteca di studi sociali" curata da Mondolfo per l'editore Cappelli) ma non inquinò né il lessico né i capisaldi pragmatici della visione ideologica del C.: per lui la ...
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editoria
editorìa s. f. [der. di editore]. – 1. L’industria che ha per oggetto la pubblicazione e distribuzione di libri e in genere di opere a stampa (quindi anche giornali e periodici); in senso collettivo, il complesso degli editori, delle...
editor
‹èditë› s. ingl. [propr. «redattore curatore di un’edizione», der. di (to) edit (v. editing)] (pl. editors ‹èditë∫›), usato in ital. al masch. e al femm. (e comunem. pronunciato ‹èditor›). – 1. s. m. e f. a. In editoria, il redattore...