BENEDETTI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Battista di Benedetto pittore e di Giovanna Tusi, era nipote del celebre Francesco "Platone" e si compiacque di aggiungere al suo nome l'appellativo [...] clientela: anche Matteo Bossi - entusiasta estimatore di Platone - in una lettera ad un amico si rammaricava della morte del suo editore, non si fidava della capacità di Vincenzo e gli preferiva Benedetto di Ettore Faelli. Il compito dei B. era molto ...
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MAZZOLENI, Alberto
Paolo Pellegrini
– Nacque a Caprino Bergamasco nel 1695 da famiglia nobile.
Compì gli studi a Milano e poi a Venezia, dove entrò nel monastero benedettino di S. Giorgio Maggiore e [...] ; A. Burlini Calapaj, I benedettini e i Rerum Italicarum Scriptores, ibid., p. 737 e n. 39; G. Montecchi, Benedettini ed editoria nell’età dei lumi, ibid., p. 799 e n. 24; Pontidae fratribus Albertus mandat… (catal.), a cura di G. Spinelli, Pontida ...
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GALIGNANI (Galignani de Karera), Simone
Mario Infelise
Libraio padovano, attivo anche a Venezia, iniziò la propria attività nel 1552 in anni in cui la tipografia padovana vide una stagione di modesta [...] Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, pp. 412, 424, 446; E. Bottasso, Le trasformazioni del libro e dell'editoria nel Cinquecento ed i loro riflessi fuori d'Italia, in La stampa in Italia nel Cinquecento, a cura di M. Santoro, Roma ...
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DELLE DOTE, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque a Pisa, probabilmente tra la fine del sec. XVI e l'inizio del sec. XVII. La sua attività tipografica cominciò nella città natale nel 1634 con la pubblicazione [...] Firenze 1970, pp. 394 s.; S. Michel, Idem, II, ibid. 1979, pp. 452 s.; S. Burgalassi, Problemidi interazione culturale; l'editoria a Livorno Luccae Pisa, in Boll. stor. pisano, XLIII (1974), p. 347; L. Zampieri, La tipografia pisana nel sec. XVII, in ...
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GREUTER, Lorenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Johann Friedrich e Virginia Bucci, nacque a Roma il 17 apr. 1620 (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Marcello, Battesimi, 1620-24, c. [...] F.W.H. Hollstein, German engravings, etchings and woodcuts, XII, Amsterdam 1983, pp. 80, 100; F. Barberini, Francesco Barberini e l'editoria seicentesca dei "Documenti d'amore", in Xenia antiqua, II (1993), p. 134; M.E. Bertoldi, S. Lorenzo in Lucina ...
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BRESCIANO, Andrea
Olga Marinelli Marcacci
Ritenuto generalmente originario di Brescia, esercitò l'arte della stampa a Perugia nella seconda metà del sec. XVI, lavorando agli inizi nella tipografia dei [...] umbra (catal.), Perugia 1943, pp. 68-71; F. Ascarelli, La tipografia cinquecentina italiana, Firenze 1953, p. 149; F. Morotti, Tipografia ed editoria in Umbria: Assisi, Perugia 1966, p. XI (rec. di J. M. Potter, in The Library, april 1968, p. 70). ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] C. compose molta musica sacra per i vari servizi liturgici, mottetti, salmi ecc. che videro la luce presso due importanti editori e stampatori romani, G. B. Robletti e Luca Antonio Soldi; quest'ultimo era stato cantore nella cappella Giulia e divenne ...
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VISENTINI, Antonio
Elisabetta Molteni
Nacque a Venezia il 21 novembre 1688, primogenito di otto figli, in una famiglia modesta: il padre Melchiorre di Antonio era barbiere, la madre Vittoria figlia [...] , in diverse occasioni, si avvalse di Visentini per illustrare i propri studi (Vivian, 1963a; Delneri, 1988b). L’editoria e Smith misero Visentini in contatto con molte personalità del mondo artistico, scientifico, erudito e accademico: Antonio Conti ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] al suo romanzo Cantoni il volontario (1870); in associazione con P.S. Mancini, difese Crispi nella causa contro l’editore Treves e Ausonio Franchi per la pubblicazione dell’Epistolario di G. La Farina (1869). L’abilità professionale e la grande ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] Senza contare i numerosi letterati stranieri che di passaggio a Napoli non mancavano di aggregarsi al circolo che faceva capo all'editore e a questo ricorrevano come a interprete e guida durante il loro soggiorno napoletano: così il Mabillon che fu a ...
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editoria
editorìa s. f. [der. di editore]. – 1. L’industria che ha per oggetto la pubblicazione e distribuzione di libri e in genere di opere a stampa (quindi anche giornali e periodici); in senso collettivo, il complesso degli editori, delle...
editor
‹èditë› s. ingl. [propr. «redattore curatore di un’edizione», der. di (to) edit (v. editing)] (pl. editors ‹èditë∫›), usato in ital. al masch. e al femm. (e comunem. pronunciato ‹èditor›). – 1. s. m. e f. a. In editoria, il redattore...