HEBRA, Ferdinand
Agostino Palmerini
Dermatologo, nato a Bruna il 7 settembre 1816, morto a Vienna il 5 agosto 1880. Studiò dapprima filosofia a Graz; nel 1841 si laureò a Vienna in medicina e si dedicò [...] primo l'origine parassitaria di molte malattie cutanee, studiò particolarmente la patologia dell'impetigine, del lichen, dell'eczema papuloso, dell'eritema multiforme, del rinoscleroma, della pitiriasi. ecc. Il merito principale della sua opera sta ...
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OTALGIA (dal gr. οὖς "orecchio" e ἄλγος "dolore")
Giovanni Mingazzini
Dolore dell'orecchio. La causa più frequente è l'infiammazione acuta dell'orecchio medio; però numerose altre affezioni possono dare [...] bocca. L'otalgia può essere inoltre causata dalla presenza di corpi estranei nel meato uditivo, dai foruncoli e dall'eczema del meato. Può anche essere provocata da affezioni di organi vicini all'orecchio. Tra le affezioni più comuni basta ricordare ...
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PRURITO (fr. demangeaison; sp. prurito, comezón, picazón; ted. Jucken; ingl. itching)
Mario Truffi
È una particolare sensazione della pelle, difficilmente definibile nella sua vera essenza, in quanto [...] con la gravità della causa che lo provoca, con la sensibilità individuale. È sintoma di molte malattie cutanee (urticaria, eczema, lichen, ecc.). Può essere dovuto a cause esterne (presenza o punture d'insetti contatto di sostanze vegetali o animali ...
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Indica non la disposizione generica ad ammalare, bensì una forma particolarmente diffusa della disposizione (v.), precisata dall'aggiunta d'un qualificativo, indicante la speciale capacità reattiva dell'organismo [...] -linfatica, in quanto nei figli di affetti da artritismo noi vediamo per es. una ben diversa forma di eczema, la forma secca, desquamativa di lunga durata, scarsamente influenzabile dal trattamento dietetico e terapeutico, ben diversa dalla crosta ...
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LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] al tempo d'Ippocrate. Sotto il nome di lepra egli ha descritto malattie cutanee a tipo squamoso, come l'eczema, la psoriasi, ecc., mentre chiari cenni della malattia, che dai Greci fu denominata elefantiasi, si trovano successivamente in Aristotele ...
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È una forma speciale d'eritema cutaneo, che ha per caratteri fondamentali l'estensione a tutta o quasi tutta la superficie corporea, la lunga durata, e la coesistenza d'una più o meno intensa desquamazione [...] . 2. Dermatosi eritrodermiche, che comprendono forme eritematose di per sé banali, ma estese a tutta la superficie cutanea (eczema, psoriasi universale). 3. Eritrodermie secondarie, benigne e maligne, che complicano talvolta alcune dermatosi comuni ...
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SCROFOLOSI
Antonio Gasbarrini
. È un insieme di manifestazioni ghiandolari, ossee, cutanee e mucose dovute all'azione del virus tubercolare. Si tratta generalmente di forme di tubercolosi attenuata [...] della scrofola la cosiddetta cherato-congiuntivite flittenulare. È frequente la tumefazione della mucosa nasale, e l'eczema peribuccale cronico. Per ciò che riguarda la cute, le manifestazioni caratteristiche sono rappresentate dagli scrofulodermì e ...
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In biologia, strato compatto di tessuto connettivo ricco di collagene che circonda la maggior parte della massa cartilaginea, tranne che in corrispondenza delle superfici articolari. Il p. fibroso agisce [...] al tessuto cartilagineo (condrite). Importante è la pericondrite del padiglione auricolare (conseguente a un foruncolo, a un eczema infetto), che provoca la necrosi e quindi la deformazione dello scheletro cartilagineo del padiglione; la pericondrite ...
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OTITE (dal gr. οὖς "orecchio" e il suffisso -ite, che designa i processi infiammatorî)
Umberto Calamida
È l'infiammazione dell'orecchio inteso in un senso lato, cioè di apparato uditivo. Poiché detto [...] zoster, l'erisipela, il lupus, le affezioni sifilitiche, e tutte le altre malattie cutanee. Da ricordare fra queste l'eczema acuto e cronico che suole spesso accompagnarsi ad affezioni eczematose del condotto o di altre regioni cutanee, specie nei ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] XIII [1878], pp. 91-93; gli accurati studi di alcuni casi clinici: Dell'influenza del processo febbrile in due casi di eczema, in Bullettino delle scienze mediche, s. 6, VI [1880], pp. 233-255; Di una porpora emorragica in fanciullo affetto da tosse ...
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eczema
ecżèma s. m. [dal gr. ἔκζεμα, der. di ἐκζέω «bollire»] (pl. -i). – In medicina, malattia cutanea caratterizzata da un intenso arrossamento e da vescicole puntiformi che, rompendosi, danno luogo a fuoriuscita di siero, con conseguente...