Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] di gettare le basi di una scienza dell’uomo storico-sperimentale e articolò la sua indagine facendo convergere attorno alla formazione delle leggi le componenti religiose, economiche, etico-politiche presenti storicamente nelle varie società. La ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] un m. si distinguono in endogene ed esogene e a queste seconde si ricorre per indicare fenomeni extra-economici o sotto controllo sperimentale in altri campi, o per necessità di isolare un certo gruppo di fenomeni. I valori delle variabili endogene ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] inoltre utilizzò una tecnica, detta ‘metodo di economia’, per stabilire una curva di ritenzione calcolando , confermando quello che la pedagogia e la psicologia clinico-sperimentale avevano codificato nell’uomo, cioè che il rimedio principale per ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] in modo da garantire il massimo vantaggio alle parti.
L’a. economica del diritto è quindi composta da due elementi essenziali: l’a. positiva reali e ha portato all’elaborazione e alla verifica sperimentale di un gran numero di schemi e sistemi di ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] Questi decadimenti sono caratterizzati dal fatto che se al tempo t=0 sono presenti N0 sistemi microscopici nello stato iniziale, si osserva sperimentalmente che entro il tempo t decade una frazione pari a 1−exp(−t/τ), dove τ è la v. media dello stato ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] si fondarono l’A. dei Georgofili (Firenze, 1753), con interessi in economia e agraria, e l’A. delle scienze a Torino (1757); lo come l’a. cinematografica di Mosca o il Centro sperimentale di cinematografia di Roma.
A. militari
Istituti d’istruzione ...
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Filosofo (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Rimasto orfano di padre a tre anni, trascorse l'infanzia a Ninewells con la madre. Successivamente fu di nuovo a Edimburgo e studiò in quella università. Nel 1734 [...] serie di Essays di vario argomento (morali, politici, economici, letterarî), in più edizioni a partire dal 1741, e . Intento di Hume fu quello di applicare il metodo sperimentale all'intero ambito della vita spirituale, riallacciandosi alla recente ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] la botanica, la storia naturale e le s. sperimentali. M. Rossiter (1982), una delle migliori ., 1980, pp. 3-69; M.M. Gowing, Storia della scienza, politica ed economia politica, in P. Corsi, P.J. Weindling, Storia della scienza e della medicina, ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] europea solo nel secondo dopoguerra: i Manoscritii economico-filosofici e, soprattutto, la Critica del sua logica è quella stessa delle scienze empiriche: il "ragionamento sperimentale".
Quale, allora, il significato dell'impresa tentata da Marx? ...
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Logica e processi cognitivi
Carlo Cellucci
Sarebbe difficile comprendere l'attuale stato dei rapporti tra l. e p. c. senza riferirsi a tre fattori che li hanno influenzati profondamente. Il primo fattore [...] Frege. Tale divergenza è stata oggetto di approfondito studio sperimentale da parte degli scienziati cognitivi, i cui risultati hanno quanto consentono di trattare l'informazione assicurando l'economia cognitiva, cioè la capacità di rispondere alle ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...