Filosofo, nato a Dysert, nella contea di Kilkenny (Irlanda), il 12 marzo 1685, da famiglia d'origine inglese. Nel 1700 entrò al Trinity College di Dublino, nel quale rimase poi come maestro (successivamente [...] 1728, unitosi in matrimonio con Anna Forster, salpò, insieme con la moglie e alcuni compagni, portando seco 20.000 di appunti, a cura di M. M. Rossi, con ampio commento (Bologna).
Bibl.: Un'ampia bibliografia è nella citata traduzione del Rossi, ...
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WALLENSTEIN, Albrecht von
Romolo Quazza
Nacque in Boemia nel 1583 da famiglia di origine forse germanica, cui la rovina della vecchia nobiltà boema dopo la repressione del 1620-21 offrì modo di accrescere [...] , cominciarono nel dicembre 1633. A M. Gallas, il cui esercito era nel Brandeburgo e nella Slesia, fu mandato il conte vita d'A. Valstain duca di Fritland, Lione 1643; F. Förster, Albrechts von W.... Briefe und amtliche Schreiben aus den Jahren 1627 ...
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TIMIŞOARA (ungh. Temesvár; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Giulio de MISKOLCZY
Virgil VATASIANU
Città della Romania, capoluogo del banato e del dipartimento di TimiŞ-Torontal. Situata su ambedue le [...] m. s. m., in mezzo a una plaga fertilissima e ricca di grani, è città molto antica e già popolosa al principio del sec. XIV. Il centro di TimiŞoara, la Cetatea, che è pure la parte più antica, è mëemlékei, pubbl. da Forster Gyula, II, Budapest ...
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KAINZ, Joseph
Emma Mezzomonti
Attore drammatico tedesco, nato a Wieselburg (Ungheria) il 2 gennaio 1858, morto a Vienna il 20 settembre 1910. Allievo di C. Kupfer a Vienna, recitò quindi nel teatro [...] Förster (uno dei più grandi attori del Burgtheater che aveva avuto occasione di udirlo) lo chiamò a Lipsia, difendendo la sua arte contro quel pubblico e il 1889 e il 1892) fece un giro di rappresentazioni negli Stati Uniti.
Nel 1899 M. Burckhardt lo ...
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(App. III, I, p. 339)
Scrittore spagnolo. Membro della Real Academia dal 1957, e senatore nelle prime elezioni democratiche (1977), ha ricevuto il premio Nacional de Literatura nel 1984, il Príncipe de [...] eee parodiare i convenzionalismi eee sesso: tema quest'ultimo al quale C. ha dedicato il suo Diccionario secreto (1968) eè un , con un linguaggio duro e lirico al tempo stesso.
C. J. Cela, Madrid 1964; D. W. Forster, The forms of the novel in C. J. ...
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MUSE
Stefano Oliva
Gruppo alternative rock inglese. Vincitori di un Grammy award per il Miglior album rock (2011), di cinque MTV Europe music awards e di un MTV Video music award, i M. hanno saputo [...] , pianoforte; n. 1978), Chris Wolstenholme (basso; n. 1978) e Dominic Howard (batteria; n. 1977), ha fatto il suo esordio , di Marc Forster), serie televisive (Luther, 2010), videogiochi (Gran Turismo, Guitar hero, Need for speed) e pubblicità. Nel ...
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Novelliere e giureconsulto francese, nato probabilmente nei dintorni di Rennes nel 1520, morto nel 1591. Studiò a Parigi, Poitiers, Angers, Bourges, Avignon, e, come pare sicuro, anche in Italia: certamente [...] J.-M. Guichard, Parigi 1842; Øuvres facétieuses de N. d. F., a cura di J. Assézat, Parigi 1874; Propos rustiques, a cura di A. de la Borderie, Parigi 1878; Baliverneries et Contes d'Eutrapel, a cura di E. Courbet, Parigi 1894.
Bibl.: R. Förster, Die ...
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Uomo politico inglese, nato a Port Eliot (Cornovaglia) il 20 aprile 1592. Fu fatto cavaliere nel 1611, vice ammiraglio di Devon nel 1619, grazie alla sua amicizia col duca di Buckingham, favorito del re. [...] . Nel 1626 egli attaccò il favorito, paragonandolo a Seiano e irritando con ciò il re Carlo che lo fece rinchiudere per di patriota per l'attaccamento sincero alle sue convinzioni e la sua buona fede.
Bibl.: Forster, Life of Eliot (parziale), voll. 2, ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] fortificate, p. 50.
108. Strabo, IV, 6, 10, 207 e VII, 5, 2, 314. Cf. M. Bagnara, Le Alpi orientali, pp. 67 ss.; Luciano Bosio, L' Columella, De re rustica, V-IX, a cura di Edward S. Forster -Edward H. Heffner, Cambridge, Mass.-London 1954, VII, 2, 3 ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] Leone III nel Liber Pontificalis, RendPARA 1, 1923, pp. 107-119; R.W. Chambers, M. Förster, The Exeter Book of Old English Poetry, London 1933, pp. 1-32; E. Lesne, Histoire de la propriété ecclésiastique en France, III, Le trésor (Mémoires et travaux ...
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neoceratodo
neoceràtodo s. m. [lat. scient. Neoceratodus, comp. di neo- e del nome del genere Ceratodus (v. ceratodo]. – Genere di pesci dipnoi, cui appartiene la sola specie vivente della famiglia ceratodidi, il n. di Forster (lat. scient....
ceratodidi
ceratòdidi s. m. pl. [lat. scient. Ceratodidae, dal nome del genere Ceratodus: v. ceratodo]. – Famiglia di pesci dipnoi, con capo subcilindrico, coperto di grandi squame cicloidi, pinne impari fuse assieme, coda dificerca; comprende...