Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] stabilizzare l’ambiente cellulare interno delle HSP (heat-shock protein), presenti sia negli Eucarioti sia nei Procarioti. In Drosophila melanogaster è stato ben studiato il processo di i. della trascrizione di Hsp70, una proteina di peso molecolare ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] all’interno della regione codificante, definita omeobox perché scoperta per la prima volta nei geni omeotici di Drosophila melanogaster (➔ omeotici, geni). Dai geni omeotici dipende il differenziamento dei vari segmenti che danno origine alle regioni ...
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Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] per LPS e il recettore per l'RNA virale a doppia elica. I membri di questa famiglia sono presenti anche nella Drosophila melanogaster (in cui è stato identificato il primo membro, Toll), e sono altamente conservati in altre specie, uomo incluso. I ...
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L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] nei casi di apprendimento, pure essendovi anche in questo caso un controllo genetico. Le esperienze su Drosophila hanno mostrato che numerosi geni che controllano caratteri morfologici e fisiologici influenzano anche il comportamento; questo dipende ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] verificò l'efficacia in relazione allo sviluppo della popolazione degli Stati Uniti e alla crescita delle popolazioni di Drosophila melanogaster, il moscerino dell'aceto.
Questo balzo temporale di settant'anni esprime assai bene la stasi ottocentesca ...
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Trasposoni
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I trasposoni, o elementi genetici trasponibili, sono sequenze di DNA definite 'mobili' in quanto capaci di traslocare ('trasporre') da una localizzazione [...] sintetizzato l'RNA virale. Interessanti sono anche i trasposoni Ac di mais e gli elementi P del moscerino Drosophila melanogaster, che si trasferiscono con meccanismo non replicativo.
Bibliografia
Alberts 1998: Alberts, Bruce e altri, Essential cell ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] di interagire per formare tessuti e organi. Notevoli sono i contributi apportati dalle ricerche sulla morfogenesi in larve di Drosophila: il nucleo dello zigote subisce una serie di 9 mitosi sequenziali, di modo che nel citoplasma sono presenti circa ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] di DNA, responsabile della loro codificazione è stato definito clock gene. Le clock proteins sono state particolarmente studiate in Drosophila melanogaster (fig. 7). In questo insetto vi è un gene, il gene per (da period) responsabile del ritmo ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] scoperta, per certi versi sorprendente, che le neurotrofine non sono presenti in organismi 'semplici' come Drosophila melanogaster o Caenorhabditis elegans ‒ due modelli animali di invertebrati ampiamente impiegati da genetisti e biologi molecolari ...
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Gli organismi pluricellulari hanno la necessità di specificare numero e caratteristiche funzionali delle singole cellule che li compongono, organizzarle in tessuti e organi, e orchestrarne la funzione. [...] famiglia è stato coniato quando si è riconosciuto che il gene Wingless, originariamente identificato nel moscerino della frutta Drosophila melanogaster per il suo ruolo nel differenziamento, è l'omologo del gene int-1, un proto-oncogene attivato ...
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drosofila
droṡòfila s. f. [lat. scient. Drosophila, comp. di droso- e -philus «-filo»]. – Genere di piccoli insetti ditteri acalitteri, comprendente il moscerino del vino e delle frutta (Drosophila melanogaster), di colore ferrugineo, con...
gerontogene
s. m. Gene responsabile dell’invecchiamento. ◆ Il primo gerontogene a venire isolato è stato Age One. (Repubblica, 5 febbraio 2002, p. 28, Cronaca) • I pionieri dell’approccio genetico all’invecchiamento hanno iniziato i loro studi...