ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] il documento originale, sottoscritto da Antonio Lieto da Correggio, si conserva nell'Archivio di Modena); compiuta nel 1530, emigrò a Dresda dalla collezione estense insieme con la Madonna di s. Sebastiano e la Madonna di s. Giorgio per la vendita ad ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] di Golia, un tempo conservato nella raccolta Wallenstein di Dux, passato poi, come già si è ricordato, alla Gemäldegalerie di Dresda. In questo gruppo sono da menzionare anche un S. Sebastiano (Milano, coll. Scelpizi), un Caino e Abele conservato a ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] e a quella del Kunstfreunde del 1921 (ibid., p. 127). Nel 1922 s'iscrisse alla Neue Schule für Kunst "der Weg" di Dresda; in questa-scuola nel 1922 si tenne una sua esposizione personale: tra le opere Il Predicatore (Torino, coll. priv.; ripr. in ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] pittura veneziana, e specialmente del Veronese, del Tintoretto e del Bassano: la Madonna di s. Matteo del 1588(Dresda, Pinacoteca) è così pienamente dipendente dal Veronese nella fattura, nel colore e nella composizione, da presupporre un soggiorno ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] di fortificazioni (ibid., p. 12).
Sono di recente comparsi sul mercato antiquario, attribuiti allo J., tre dipinti con vedute di Dresda: Il fiume Elba con la residenza e la Hofkirche, l'Antica cinta fortificata verso la Sophienkirche e la Veduta di ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] piuttosto imprecise, dello stesso Franchetti.
Terminati gli studi all'Accademia militare di Torino, il F. si trasferì prima a Dresda, seguendo il fratello Alberto, e poi a Monaco, dove iniziò a prendere lezioni di piano. Nella città bavarese conobbe ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] Ladislao IV è documentato da un disegno autografo (Londra, Soane's Museum; altro disegno, forse idea progettuale, a Dresda, Kupferstichkabinett). Esso era strutturato come grande arcata aperta su di un portico con memorie funebri e teschi accatastati ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] , E. Launitz ed E. von Steinle. A partire dal 1850 sono da considerare particolarmente importanti anche i soggiorni a Monaco di Baviera, Dresda e Berlino, dove il G. entrò in contatto con W. Kaulbach, P. Cornelius ed E.J. Bendemann, e i viaggi in ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] , sono piccoli studi dai toni verdi e grigi, fatti sui bordi del fiume (M. De Grada, in catal. 1976, p. 6). Nel 1903 si iscrisse all'Accademia di Dresda, trasferendosi dopo due anni a Karlsruhe, dove restò sino al 1908.
Del 1903 è il dipinto L'Elba a ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] 'insegnamento di disegno nelle scuole tecniche e normali. Dopo l'Accademia, fece pratica nello studio di Sartorio. Nel 1921 visitò Monaco, Dresda e Berlino e, nel 1931, fu a Londra con l'amico Emilio Cecchi.
Nel 1943 sposò a Roma Giuditta Cecchi, una ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....