GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] in musica di A. Boroni e ne Il filosofo di campagna di B. Galuppi. Fu poi la volta del teatro di corte (Hofoper) di Dresda, ove nell'autunno di quell'anno cantò ne La buona figliola di Galuppi e ancora ne Li uccellatori. Sempre nel teatro di corte di ...
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BONDINI, Pasquale
Ada Zapperi
Di lui non si conosce il luogo né la data di nascita. Il suo nome compare per la prima volta a Praga nel corso della stagione teatrale del 1762-63, allorché fu scritturato [...] buffo, ma pare anche con mansioni di regista. Nel 1764 costituì una propria compagnia che agiva nel Kotzentheater di Praga e l'anno dopo la portò a Dresda. Dopo il 1765 le sue tracce si perdono di nuovo per tutto il decennio successivo. Riappare a ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] di un certo spicco: suoi lavori furono accolti nei maggiori teatri della città (in particolare il teatro Grimani) e anche a Dresda, Mantova e Modena, e per essi poté valersi di collaboratori tra i più reputati, come lo scenografo Tommaso Bezzi detto ...
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FALCHI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna intorno al 1720.
Nulla si sa della sua formazione e delle sue prime prove teatrali, anche se è possibile ipotizzare che provenisse da una famiglia [...] Sand, p. 322), il fratello del F., Giuseppe, fu un apprezzato Arlecchino, una certa Paola Falchi Noè prese parte a Dresda, nel febbraio 1752, alla rappresentazione dello Zoroastre di J.-Ph. Rameau e, tra gli attori della corte di Francia, compare una ...
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ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] . accettò subito, mettendo, con la sua improvvisa partenza, in grande imbarazzo il Goldoni e il Medebac. Sul suo soggiorno a Dresda non si hanno molte notizie: H suo nome compare solo nel cartellone dell'opera di Caliusac e Rameau, Zoroastro, ridotta ...
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BASTONA, Andriana
Ada Zapperi
Vissuta tra la fine del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, deve la sua notorietà agli esordi teatrali del giovane Goldoni.
Nel 1734 recitava con la compagnia Imer, [...] Casanova, che seguiva la corte di Augusto III re di Polonia ed elettore di Sassonia nei suoi abituali spostamenti da Dresda a Varsavia.
Le prime notizie sicure sulla presenza della B. nella compagnia della Casanova risalgono al 3 ag. 1748, quando ...
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GOLINETTI (Collinetti, Colinetti), Francesco
Teresa Megale
Nato a Venezia in data ignota, forse intorno al 1710, entrò a far parte della compagnia teatrale diretta da Giuseppe Imer nel 1738, in sostituzione [...] che fu del padovano Antonio Piva, eccellente come Pantalone e come Paronzin. Il G. fu attore apprezzato e ammirato sia a Dresda sia a Varsavia per almeno tre anni (dal 1748 al 1751), finché sopraggiunse Cesare d'Arbes. Nel 1748, in concomitanza con ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] .53; in re magg., in re min. e in la magg.: Vienna, Gesellschaft der Musikfreunde; in la magg. e in re magg.:Dresda, Sachsische Landesbibl., 3041 nn. 2 e 3); alcune ouvertures (Roma, Arch. S. Pantaleo: Reg. M.n. 33b; Bruxelles, Bibl. du Conservatoire ...
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FARUSI (Farussi), Zanetta (Giovanna Maria)
Roberta Ascarelli
Figlia unica di un calzolaio, Girolamo, e di sua moglie Marzia, nacque a Burano (Venezia) nell'estate del 1708 (secondo il Rasi nel 1709). [...] .
Grazie alla protezione della regina Maria Giuseppa e del ministro di gabinetto, conte di Brühl, gli attori italiani che debuttayono a Dresda il 12 maggio del 1738 godettero per quasi venti anni del favore della corte e del pubblico e di un notevole ...
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LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] manger était sa passion" (Casanova, II, p. 217).
Con lo scoppio della guerra dei Sette anni, la caduta di Lipsia e Dresda in mano ai Prussiani, e con l'approssimarsi del pericolo a Praga, il L. - forse anche per sfuggire ai creditori vittime delle ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....