FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 26 ott. 1665, primogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Pantalon, e Maria Contarini.
Intrapresa la carriera politica, fu savio agli Ordini [...] che vietavano ai sudditi di ricevere benefici da altro principe. Il monarca palesava di far gran conto della presenza a Dresda del F., figlio del defunto, stimato senatore Francesco Foscari, e accennava a un precedente rifiuto del F., proprio a ...
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BOLDRINI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 22 dic. 1785 da Giuseppe e da Orsola Brunetti. Terminati gli studi filosofici nel 1805, entrò nel corpo delle guardie d'onore del vicerè [...] e Bautzen: in quello stesso anno venne decorato da Napoleone della Corona Ferrea. Dopo aver partecipato alla battaglia di Dresda, mentre faceva parte della divisione agli ordini del generale Vandamme, fu coinvolto nella mischia scoppiata a Kulm (29 ...
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BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] , ma allorché questa insorse contro l'egemonia francese, egli tornò ad affrontare gli eserciti napoleonici nelle battaglie di Dresda e di Lipsia, contrapponendosi con la sua divisione al corpo di J. Poniatowski. Passò quindi all'inseguimento oltre ...
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BALBIANO di Colcavagno, Caterina
Fernanda Torcellan Ginolino
Nata nel 1670 da Gottofredo Alberico e da Marta Maria Benso di Isolabella, dama di corte della principessa Ludovica di Savoia, sposò in prime [...] , maresciallo di campo e ministro di Augusto II. A Dresda, il fascino della non più giovane B. continuò a raccogliere favore che il Wackerbarth godeva presso il suo re.
Mori a Dresda nel 1719 e fu sepolta nel più vicino cimitero cattolico oltre la ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] francesi. Ristabilitosi, fu di nuovo spedito al fronte per la campagna del '13, ove si distinse specialmente a Bautzen, a Dresda ed a Lipsia. Notato nel corso di un'azione dallo stesso Napoleone, ne ricevette l'encomio unitamente alle insegne della ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] finalmente dedicarsi a un viaggio di istruzione in Europa, che lo portò in Inghilterra, Olanda, Francia, Austria e infine in Germania, a Dresda e Berlino. Qui, presentato da K. von Grothaus e, sembra, da J.-B. Le Rond detto d'Alembert (che aveva già ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] caduta inferma di mente, condizionerà fortemente la sua esistenza. Partito da Venezia nel giugno 1783 raggiunse Vienna, fece tappa a Dresda e Berlino e giunse a Pietroburgo il 16 ottobre.
La missione in Russia non portò ad alcun risultato di rilievo ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] , la contessa Sofia Luigia Haugwitz, vedova del conte Ottone Enrico von Zinzendorf, potente ministro di Carlo VI; la sposò a Dresda nel settembre 1719.
Nel frattempo si erano aggravati i dissapori fra Rinaldo d'Este e il G., che non condivideva la ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] tra questa e il re dei Romani Ferdinando IV.
Sorta di gentiluomo di compagnia del Montecuccoli, il C. lo seguì perciò a Dresda, a Berlino - qui ha l'onore di giocare a carte con l'elettore, l'elettrice, e pochi altri cortigiani -, ad Amburgo, a ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] compiuto un viaggio in Russia; ed è certo, comunque, che, nel corso dello stesso anno, questi si trovava a Dresda, come risulta da una breve segnalazione contenuta nel Protocollo della Giovine Italia. Congrega centrale di Francia, IV, Imola 1919 ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....