BARBIERI, Carlo Emanuele
Alberto Pironti
Nato a Genova il 22 ott. 1822, studiò al conservatorio musicale di Napoli, dove fu allievo di Gírolamo Crescentini per il canto e di Saverio Mercadante per la [...] a Vienna dal 1844 al 1846. Diresse poi nel 1847-1848 al Kónigstádtisches Theater di Berlino, nel 1849 al Kónigliches Hoftheater di Dresda, nel 1850 al Vereinigtes Theater di Amburgo, nel 1853 allo Stadttheater di Brema, nel 1854 al Teatro di Rio de ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] : in progetto la costruzione di un nuovo edificio, affidato all'architetto veneziano A. Mauro.
Il permesso per il soggiorno a Dresda fu accordato al L. il 22 luglio 1717: doveva valere per un solo anno, ma alla fine del 1718 - il teatro non era stato ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] alla composizione di opere serie.
Rimase a Praga sino al 1765; nello stesso anno il F. seguì la compagnia Bustelli a Dresda. Trovò l'ambiente musicale della città aperto a nuove iniziative; la sua produzione comica fu assai apprezzata e contribuì a ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] ; C. Bongiovanni, Oratori di Natale di P., pp. 257-291; G. Poppe, F. P. e il repertorio musicale della chiesa di corte di Dresda, pp. 293-300; M. Beghelli, Le opere didattiche per il canto di F. P., pp. 301-323); J. Mongrédien, Le Théâtre-Italien de ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] L'11 giugno 1734, infatti, Federico Augusto II di Sassonia, che nel 1731, ancora principe ereditario, aveva chiamato all'Opera di Dresda la B. e il marito, scritturò stabilmente la coppia al suo servizio: da questo momento la cantante si dedicò agli ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] un viaggio in Polonia insieme al celebre fagottista Reinert, fermandosi tra l'altro tre mesi a Varsavia. Giunto in seguito a Dresda, il C. ricevette nel 1780 da Carlo di Sassonia, già duca di Curlandia, l'incarico di direttore della musica della sua ...
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ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] ascoltarlo e di ricordarsi di lui alcuni anni più tardi.
Alla fine del 1729 l'A. fu chiamato alla corte di Sassonia, a Dresda, presso la cappella musicale e il teatro di corte, diretti allora da J. A. Hasse. Esordì il 13 sett. 1731 come protagonista ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] Questa successione non avvenne senza contrasti, dato che tra i candidati, vi era anche Antonio Rolla, musicista di corte a Dresda e figlio di Alessandro. Ma questi pose condizioni troppo gravose, e il C., che a quel tempo stava riscuotendo successi ...
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BELLASPICA (Bellaspina), Francesco
Paolo Veronese
Della vita avventurosa del B. è difficile stabilire elementi precisi, se si eccettua la tuttora parziale documentazione della sua presenza come contralto [...] Zaguri, il B. se ne rammaricava tuttavia con il poeta Catarino Mazzola, che informava il Casanova, in una lettera da Dresda del 28 maggio 1792, del desiderio del B. di rientrare in rapporti amichevoli con lui.
Presumibilmente il B. rimase al servizio ...
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BENVENUTI, Giacomo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Toscolano (Brescia) il 16 marzo 1885, e ricevette dal padre Cristoforo, organista, la prima educazione musicale. Continuò gli studi a Brescia sotto la [...] quando questi si dedicò all'attività direttoriale. Si diplomò in composizione nel 1909 e si perfezionò quindi nelle università di Dresda e di Monaco, dove si dedicò alla fìlologia musicale sotto la guida di A. Sandberger. Nel 1908 le sue composizioni ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....