GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] tela della Venere nuda, che dorme in uno paese cun Cupidine forono finiti da Titiano". Si tratta della Venere di Dresda, plausibilmente commissionata per le nozze di Gerolamo Marcello con Morosina Pisani, celebrate il 9 ott. 1507 (Anderson, 1980). Ma ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] Napoleone, nella primavera 1812, partì alla conquista della Russia alla testa della Grande Armata. Con un ordine datato Dresda, 21 marzo 1812, l’imperatore, avendo avuto sentore del rischio di un’incursione inglese, dispose affinché il principe ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] . Musiksammlung); B-Br (Bruxelles, Bibl. Royale Albert ier); C-Tu (Univers. di Toronto, Facoltà di musica); D-Dlb (Dresda, Sächsische Landesbibl.); D-MÜs (Münster, Santini-Bibl.); D-TRd (Trier, Bistumarchiv und Dombibl.); D-Mbs (Monaco di Baviera ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] . Oltre agli sparsi mss. ricordati dall'Eitner a Breslavia (Kirchen-Inst.), Cambridge (Fitzwilliam Museum), Dresda (Musiksammlung della Sächsische Landesbibl.), Londra (Royal College of Music), Monaco (Bayerische Staatsbibl.) e Padova (Arch ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] , Francesco Solimena, Napoli 1958, pp. 157-61, 171 s. n. 50, 209 s. e passim; Id., La pittura italiana delle origini, Roma-Dresda 1962, p. 6; G. Previtali, La fortuna dei primitivi. Dal Vasari ai neoclassici, Torino 1964, pp. 67 ss.; N. Dacos, La ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] di un capolavoro giovanile di D., in Paragone, XI (1960), 125, pp. 3-31; Id., La pittura italiana delle origini, Roma-Dresda 1962, pp. 125-133 e passim; Id., I pittori alla corte angioina di Napoli, Roma 1969, ad Indicem; F. Cooper, A reconstruction ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] della riserva della cavalleria, nonché di tutta l'ala destra dell'Armata. Il 26 e 27 agosto nella battaglia di Dresda contribuì alla vittoria con le solite veementi cariche. Tuttavia durante la guerra riprese le trattative segrete con l'Austria; il ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] successo nella fama europea del Canova.
Da Vienna il C. seguì il Rezzonico in giro per la "Germania", con tappe a Praga, a Dresda, Berlino e Monaco dove poté ammirare le notevoli raccolte d'arte (v. gli appunti in Bassano, Mus. civ., H5-6088). A fine ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] - e sulla perfezione dello stato religioso (cfr. ibid., pp. 129-146). Le tappe successive del suo itinerario lo vedono a Dresda, dove trascorse il Natale, e in Lusazia.
Nel corso della Quaresima del 1453 era a Breslavia, impegnato anche qui in un ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....